Giuseppe Cruciani, a Tiki Taka, è tornato a parlare dell’arresto di Ferrero e del suo operato come presidente della Sampdoria
L’arresto di Massimo Ferrero, risalente a ormai oltre una settimana fa, ha scatenato molte voci del panorama calcistico. Il presidente dimissionario della Sampdoria ha sempre diviso e questa nuova vicenda non ha fatto altro che aumentare le divisioni tra gli schieramenti intorno alla sua posizione.
Dalla sua parte c’è sempre il giornalista Giuseppe Cruciani. Amico di Ferrero, il conduttore de “La Zanzara” è stato, come sempre, ospite a Tiki Taka, la trasmissione serale del lunedì di Italia Uno. Dopo aver parlato anche una settimana fa di Ferrero, Cruciani è voluto tornare sulla questione, tirando in mezzo la gestione della Sampdoria.
Arresto Ferrero, le parole di Giuseppe Cruciani
Sampdoria, Cruciani difende Ferrero: Garrone perdeva 20 milioni all’anno
LEGGI ANCHE Sampdoria, Gabbiadini torna in Nazionale? Le sue parole
Cruciani ha voluto difendere quanto fatto dal presidente dimissionario in sette anni di proprietà della Sampdoria. Anni in cui i blucerchiati, escluse le stagioni di Di Francesco-Ranieri e di Zenga-Montella, non hanno mai rischiato la retrocessione. La riflessione del giornalista, poi, tocca anche i conti, in relazione agli ultimi anni di presidenza Garrone:
Ferrero è stato un buon presidente. La Sampdoria non è mai retrocessa. Ora si parla delle vicende giudiziarie, sembra il grande mostro che passava i soldi da una società all’altra. Magari scopriremo cose diverse. Io ricordo il Ferrero umano e divertente. Dal punto di vista tecnico non ha fatto male. La Sampdoria perdeva 20 milioni l’anno con Garrone.