Cristiano Lucarelli, ex allenatore della Ternana, ha analizzato il campionato della Sampdoria e la corsa salvezza in Serie Bkt
La corsa salvezza in Serie Bkt vede coinvolte due squadre come Salernitana e Frosinone scese dalla Serie A. Entrambe sono a rischio doppia retrocessione e corrono, insieme a Mantova, Brescia, Sampdoria e Cittadella per non scendere in Serie C.
Secondo Cristiano Lucarelli non è un caso che chi è sceso dalla massima categoria stia facendo così fatica. A dirlo sono i numeri, le statistiche. Delle tre retrocesse, solo il Sassuolo ha fatto un campionato secondo le aspettative, dominando la Serie Bkt:
Avevo fatto la tesi al Master di Coverciano sulle squadre che scendono dalla A alla B: era il 2012 e allora solo il 26% tornava su. Oggi è ancora più dura, non è un caso che Salernitana e Frosinone siano a rischio doppia caduta: quando lasci la A l’ambiente perde motivazioni e trovi avversari che giocano sempre la partita della vita.
Sampdoria, Cristiano Lucarelli: cosa conta per i playout
Sampdoria, Cristiano Lucarelli: non si può spiegare un campionato così negativo. Il punto sulla corsa salvezza
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In lotta c’è anche la Sampdoria. I blucerchiati, per blasone e forza della rosa, hanno fatto un campionato difficilmente spiegabile. Troppo negativo, come afferma Lucarelli alla Gazzetta dello Sport:
Per blasone colpisce vederla lì, ma ha avuto anche allenatori importanti e non si capisce un campionato così negativo.
I piazzamenti possono contare anche in ottica playout? E’ un piccolo vantaggio, ma sarà fondamentale la questione psicologica. Chi ha due risultati su tre deve saper gestire il vantaggio contro chi non ha quasi nulla da perdere:
Solo un piccolo vantaggio. Penso al playout dell’anno scorso: all’andata la Ternana ha fatto un’ottima gara a Bari pareggiando, poi al ritorno ha perso in casa nettamente. Quello che conta di più in questi spareggi è la questione psicologica: il cervello comanda. Quindi chi avrà due risultati su tre a disposizione dovrà essere capace a gestire questo vantaggio, invece chi non ha nulla da perdere se la gioca e difficilmente sbaglia l’approccio alla gara.