Sampdoria, cosa succede a Ihattaren e Dragusin?
Arrivati dalla Juventus per trovare spazio da subito in serie A, Dragusin e Ihattaren finora sono oggetti misteriosi in casa Sampdoria.
Ancora una volta non trovano spazio: finora una bocciatura per i due giovani talenti della Juventus Mohamed Ihattaren e Radu Dragusin.
Dopo la rifinitura del sabato al “Mugnaini” di Bogliasco l’attaccante Mohamed Ihattaren non figura tra i 23 convocati. Partirà, invece, dalla panchina il difensore rumeno Radu Dragusin.
Dragusin e Ihattaren finora oggetti misteriosi in casa Sampdoria. I motivi?
Sampdoria, cosa succede a Ihattaren e Dragusin?
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Il giovane olandese ex Psv, arrivato all’ultimo giorno di mercato in prestito secco dalla Juventus, era stato presentato come un classe 2002 già pronto per la nostra serie A. Dribbling, velocità, in grado di poter giocare come suggerito dietro le punte o come esterno d’attacco, ma finora non lo si è mai visto all’opera.
Arrivato in ritardo di condizione, e quindi nelle prime settimane ha dovuto lavorare per poi mettersi a piena disposizione di mister Roberto D’Aversa, anche oggi sarà in tribuna a seguire i compagni.
Discorso diverso, invece, per chi come il difensore Radu Dragusin in serie A ha già debuttato lo scorso anno con la maglia della Juventus e per il quale c’erano molte squadre interessare a dargli la possibilità di giocare con continuità nel massimo campionato italiano.
Finora, invece, non ha ancora disputato neppure 1′ in maglia blucerchiata. In settimana era stato al centro di una polemica in Romania per la sua decisione di rinunciare alla chiamata della Nazionale dopo la panchina contro la Georgia. Dragusin ha preferito restare a Genova ad allenarsi e l’allenatore della Sampdoria Roberto D’Aversa a concedergli una maglia da titolare.
Ma anche contro l’Udinese è destinato a partire dalla panchina. E quando arriverà il suo turno dovrà dimostrare di meritarsi di meritarsi spazio da titolare in blucerchiato.
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