Da titolare fisso a riserva, Nicola Murru era uno dei fedelissimi di Marco Giampaolo ma con la Sampdoria qualcosa è cambiata…
Da titolare fisso a riserva. Questa è la parabola di Nicola Murru con Marco Giampaolo e il ritorno del Maestro a Genova. Lo aveva rilanciato il tecnico, dopo che per Roberto D’Aversa era la riserva di Tommaso Augello.
Poi però le quattro panchine di fila nelle ultime 4 dello scorso campionato. Gare importantissime per conquistare la salvezza sul campo e le gerarchie sulla fascia sinistra blucerchiata che cambiano nuovamente.
Sampdoria, Murru non è più un fedelissimo di Giampaolo?
Sampdoria, cosa è successo a Nicola Murru?
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Gerarchia che non sono più cambiate. In estate sembrava potesse cambiare maglia Nicola Murru, con il ritorno a Cagliari che sembrava essere alla porta. Poi alla fine i rossoblù hanno preferito puntare su Barrecca e il terzino della Sampdoria è rimasto a Genova.
Solo 18′ in questa stagione, in Serie A, alla seconda di campionato contro la Juventus al Ferraris. Poi solo panchine e un infortunio che gli ha fatto saltare la trasferta di Salerno e il pareggio interno contro la Lazio.
Lecito chiedersi che fine abbia fatto Murru, eppure lui era uno dei fedelissimi di Marco Giampaolo. Il Maestro lo aveva chiesto e ottenuto all’inizio della sua avventura con il Torino, un prestito in granata che però non ha portato al riscatto da parte del club di Urbano Cairo. E anche in questo caso sono state più le panchine che le presenza in campo: 14 presenze su 28 convocazioni, 7 dal primo minuti 7 da subentrato.
E questa annata sembra essere iniziata sulla falsa riga della sua avventura a Torino e della scorsa stagione.