Al termine della gara della Sampdoria, Claudio Ranieri ha parlato del Derby, prossimo impegno in campionato e forse anche in Coppa Italia
“Cercheremo di fare il massimo nel Derby”, questo è uno dei concetti espressi da mister Ranieri, in conferenza stampa, al termine della gara vinta dalla sua Sampdoria contro la Salernitana in Coppa Italia. La possibile prima stracittadina della stagione però arriverà domenica prossima, alla sesta giornata di campionato.
Impegno ravvicinato e il tecnico blucerchiato conosce l’importanza della gara, ma non è preoccupato per il poco tempo per preparare al meglio la gara: “C’è il tempo per prepararlo, anche perché il Derby è la partita dove si azzera tutto: stato di forma, classifica, addirittura la categoria. E’ Derby, è stracittadina, è la partita dove entrambe le squadre s’impegnano alla morte per battere l’altra”.
LEGGI ANCHE Le pagelle di Sampdoria-Salernitana: La Gumina c’è e non solo lui
Sampdoria Coppa Italia, Ranieri: “Derby? Facciamo il tifo per il Catanzaro”
Ranieri ha poi risposto alla domanda sulla possibilità di vedere in campo domenica chi è sceso in campo oggi dal primo minuto: “Ho la certezza che tutti si stanno allenando bene. Chi è sceso in campo oggi ha sfruttato al meglio la meglio la possibilità di avere una maglia da titolare domenica prossima. Io voglio che i miei giocatori non mollino mai. Perché l’allenatore ha sempre bisogno di tutti, nell’arco di un campionato devono essere sempre tutti pronti”.
L’allenatore della Sampdoria ha poi risposto alla domanda sul Derby, prossimo impegno in campionato e forse anche in Coppa Italia: “Il morale non conta nulla, ne ho fatti di Derby, non conta chi sta meglio o chi sta peggio. Nemmeno gli infortunati, in partite come questa si azzera tutto e si gioca alla pari. E’ una partita molto sentita dal pubblico, i nostri tifosi non potranno esserci e questo ci dispiace, ma cercheremo di fare il massimo”.
Conclusione poi per la partita tra il Catanzaro, ex squadra di mister Ranieri, e quegli altri: “Otto anni non si dimenticano, in via eccezionale è logico e mi sembra giusto fare il tifo per il Catanzaro”.