Sampdoria, per l’omologa del concordato di Eleven Finance sarà necessario il voto favorevole di Marte, che fa parte di Hoist, principale creditore
Il 5 maggio sarà una data importante per avere ulteriore chiarezza sul futuro della Sampdoria. È infatti prevista per quel giorno l’adunanza dei creditori di Eleven Finance, che dovrà pronunciarsi sull’omologa del concordato che vede l club blucerchiato inserito come garanzia per il piano di rientro.
I creditori della società della “galassia Ferrero” sono 450. Il voto decisivo, però, sarà quello del creditore principale, ovverosia Marte, che fa parte del gruppo della finanziaria svedese Hoist. Questo soggetto detiene circa 135 milioni di credito, di cui oltre la metà sono di interessi.
Concordato Eleven Finance, Hoist in trattativa…
Sampdoria, concordato Eleven Finance: decisivo il voto di Hoist
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Le parti – si legge sul Secolo XIX – stanno trattando da tempo per raggiungere un accordo prima del voto. Considerando anche il fatto che gli interessi sul debito sono – da tempo – contestati da Eleven Finance. Che non può, al contempo, permettersi un voto contrario.
Se i creditori dovessero votare contro l’omologa del concordato, per la società di Massimo Ferrero si darebbe inizio alla procedura fallimentare. Con il trust Rosan che avrebbe, così, fallito l’obiettivo di “salvare” le due aziende di Ferrero.
La Sampdoria attende, consapevole del fatto che dovrà essere venduta per almeno 35,5 milioni per soddisfare i creditori sia di Eleven Finance che di Farvem, il concordato è già stato approvato.