Gianluca Caprari tornerà alla Sampdoria da Benevento e ritroverà D’Aversa, già conosciuto a Parma. Ma com’è andato il rapporto dell’attaccante con il prossimo tecnico dei blucerchiati?
Per una legge imprescindibile del calciomercato, l’allenatore incide moltissimo sulle mosse della sua società, com’è naturale che sia. E visto che la Sampdoria l’allenatore ce l’ha da poco e si chiama Roberto D’Aversa, adesso la dirigenza blucerchiata presterà volentieri ascolto alle richieste del suo nuovo condottiero per gettarsi sul mercato.
Una delle questioni più spinose, però, la Sampdoria ce l’ha già dentro casa. Si tratta di Gianluca Caprari, attaccante che ha vestito il blucerchiato dal 2017 al gennaio 2020. Dopo quell’esperienza invece ha trascorso una stagione e mezza in prestito. Infatti dal gennaio all’agosto dell’anno scorso, in piena emergenza Covid, Caprari ha lasciato la Sampdoria per trasferirsi a Parma, dove l’allenatore era nientemeno che Roberto D’aversa.
Significa che i due già si conoscono e sarà più facile, per D’Aversa, decidere se puntare su Caprari o meno. Bisogna dire che un eventuale seconda avventura per Marco Giampaolo, sulla panchina della Sampdoria, avrebbe giovato di più all’attaccante romano. Con l’ex allenatore nativo di Bellinzona Caprari si è sempre trovato bene e questo avrebbe potuto aiutarlo a rilanciarsi.

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Ma la Sampdoria si è gettata nelle mani di D’Aversa, che nei sei mesi di rapporto parmense ha impiegato Caprari a sprazzi. Complice forse un sovraffollamento offensivo, il giocatore tornato a Bogliasco dal Benevento ha totalizzato 11 presenze su 16 convocazioni, solo 7 però da titolare. Soltanto due le reti a Parma per Caprari, contro Napoli e Lecce.
I numeri rivelano un impiego non esaltante, ma nemmeno troppo negativo. L’impressione, però, è che Caprari, qualora rimanesse alla Sampdoria, dovrebbe darsi parecchio da fare in mezzo alla concorrenza attuale. E non è detto che D’Aversa lo sostenga alla pari di quanto avrebbe fatto probabilmente Giampaolo.
Una certezza resta comunque che D’Aversa sarà il nuovo allenatore della Sampdoria. Un’altra è che Caprari rientrerà a Genova dopo un anno e mezzo passato in prestito, per provare a rimanere in blucerchiato e ripartire da qui. Da queste due certezze si deve partire per risolvere le tante incognite sul futuro dell’attaccante sampdoriano.