Il difensore della Sampdoria sembra aver perso il posto da titolare nella Spezia, ora sorgono domande sul futuro di Julian Chabot
Sembra essere cambiato il vento per Julian Chabot allo Spezia. Il centrale, ancora di proprietà della Sampdoria, fino a poche settimane fa era uno degli insostituibili di mister Vincenzo Italiano. Nell’ultima partita di campionato però, contro il Sassuolo, il tedesco è entrato solo al 90′.
Scelta figlia del risultato, dato che lo Spezia era avanti due a uno sugli uomini di Roberto De Zerbi. Risultato che poi non cambierà fino al triplice fischio del direttore di gara. Chabot è entrato per garantire più sicurezza dietro e non prendere la rete del pareggio, entrando al posto di un centrocampista: Giulio Maggiore.
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Sampdoria: Chabot pochi minuti con lo Spezia, riscatto incerto?
Eppure contro l’Udinese, l’ultima gara prima di quella con i neroverdi, aveva giocato per tutti i 90′, partendo tra i titolari. La scelta di mister Italiano, lasciarlo in panchina, è sicuramente curiosa. Dato che nelle scorse settimane si era parlato addirittura di un riscatto anticipato del giocatore dalla Sampdoria.
Poi le voci sul cambio di proprietà, dal presidente Volpi agli americani, e non si più fatto nulla. Finora però il tedesco aveva offerto buone prove intervallate da qualche blackout. Ma i suo futuro adesso è una vera incognita.
Il rischio è che il difensore non sia più centrale nel progetto di Vincenzo Italiano e dello Spezia, anche perché il riscatto è stato fissato a 3 milioni di euro più il controriscatto a favore della società di Massimo Ferrero.
Deciderà la nuova proprietà, intanto però il tedesco deve pensare al presente e non al futuro, deve pensare a ritrovare la titolarità nel cuore della difesa dello Spezia.