Il 23 dicembre, giorno dell’Assemblea degli azionisti, la Sampdoria eleggerà il nuovo presidente dopo Ferrero: tra i nomi possibili Profiti, Castanini e Invernizzi
Mentre sul campo la Sampdoria subisce il pareggio beffa del Venezia, fuori bisogna pensare a eleggere il nuovo presidente. Massimo Ferrero dopo l’arresto ha rassegnato le dimissioni e nella prossima Assemblea degli azionisti servirà procedere con l’elezione di un nuovo numero uno blucerchiato.
Al momento la carica più alta all’interno del club è rappresentata da Alberto Bosco, direttore operativo. È stato lui, infatti, a recarsi, insieme a Gianluca Vidal, alla scorsa assemblea di Lega in rappresentanza della Sampdoria. Difficile, però, che possa essere il prossimo presidente, mentre altri nomi si candidano alla successione di Massimo Ferrero.
Sampdoria, i nomi del presidente post Ferrero
Sampdoria, si avvicina il cda: chi sarà il nuovo presidente? I possibili nomi
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Prima della gara con il Venezia Vidal e Bosco hanno tenuto un summit con i due consiglieri Giuseppe Profiti ed Enrico Castanini. Loro due sono tra i possibili successori di Massimo Ferrero. Il primo, tifoso blucerchiato doc, è laureato in Scienze Politiche, è stato dirigente di Regione Liguria e presidente, fino al 2015 della Fondazione Bambino Gesù di Roma. Nel 2017 è stato condannato a un anno di reclusione con la sospensione condizionale della pena dopo il processo in Vaticano sulla vicenda dei fondi dati per la ristrutturazione dell’appartamento del cardinale Tarcisio Bertone.
Castanini è, invece, laureato in ingegneria elettronica. Ha un passato in Telecom ed è Amministratore unico di Liguria Digitale. Entrambi, nel caso in cui non venissero eletti, vorrebbero comunque un presidente che rappresenti la “sampdorianità”.
Gianluca Vidal ha appoggiato, invece, la possibilità di avere Giovanni Invernizzi come numero uno. L’attuale responsabile dell’Accademy è un ex giocatore della Sampdoria. Conosce bene le questioni di campo e darebbe continuità all’idea di avere alla presidenza qualcuno che conosce bene i valori blucerchiati. Attenzione, però, alla possibilità di qualche nome a sorpresa vicino a Edoardo Garrone. All’assemblea del 23 manca poco. I dubbi saranno presto sciolti.