Pietro Iemmello è tornato sul calcio di rigore realizzato col cucchiaio in Sampdoria-Catanzaro, ecco le parole del bomber giallorosso…
La Sampdoria cerca la vittoria in campionato, anche se il prossimo avversario sarà il Sassuolo di Fabio Grosso. Andrea Sottil è ancora a rischio esonero, anche se per la poca convinzione nelle alternative è rimasto alla guida dei liguri. La cosa più importante per la sfida di Reggio Emilia, però, sarà l’atteggiamento. Anche una sconfitta non sarebbe accolta male, qualora si vedesse una reazione da parte della squadra.
La gara del Ferraris contro il Catanzaro ha visto come assoluto mattatore Pietro Iemmello, il bomber dei calabresi ha realizzato una tripletta nel 3-3 finale. Ecco le sue parole a LAC News24, soprattutto sul motivo che lo ha portato a fare lo scavetto dagli undici metri. Le parole:
Rigore con il cucchiaio? Non l’ho preparata, ma è stato un gesto istintivo e dettato dal momento della partita. Loro avevano segnato il 2-1 e lo stadio iniziava a spingere, per questo ho voluto dare un segnale alla squadra per far capire che si poteva vincere o quantomeno giocarsela
L’attaccante catanzarese ha dato un segnale forte ai suoi compagni
Sampdoria-Catanzaro, Pietro Iemmello: ecco perché ho fatto il cucchiaio. Le parole
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Iemmello ha dato grande dimostrazione di personalità, forse la cosa che sta mancando proprio alla Sampdoria in queste prime giornate. Infatti la squadra calabrese si sta giocando i play-off al pari di squadre (quella blucerchiata e non solo) che partivano più in alto nei pronostici di agosto.