Prima da titolare con goal per Sekulov in Sampdoria-Catanzaro, mossa azzeccata da Sottil anche se i quotidiani premiano pure Pedrola, subentrato tardi
Sampdoria-Catanzaro, anche se è finita con un risultato che non soddisfa i blucerchiati, anzi porta rabbia nell’ambiente, è stata anche una partita con alcune prime volte positive. Innanzitutto il primo goal di Simone Leonardi tra i professionisti, alla seconda presenza tra i grandi. Ma poi anche la prima titolarità di Nikola Sekulov con la maglia doriana, che ha portato anche alla rete numero uno in stagione per l’italo-macedone scuola Juventus.
La mossa di Andrea Sottil, che ha voluto risparmiare Estanis Pedrola per via di una “settimana ni” e condizioni fisiche non ottimali, alla fine ha parzialmente pagato. Sicuramente si è visto un Sekulov più ispirato del solito, forse anche galvanizzato dalla rete arrivata un po’ casualmente, ma in cui il 2002 si è fatto trovare al posto giusto nel momento giusto. Anche in qualche giocata individuale ha mostrato di avere un po’ di quelle qualità che hanno indotto Pietro Accardi a puntare su di lui.
Alla lunga però anche Sekulov è un po’ scomparso dalla partita e, per questo, su di lui i quotidiani sportivi nazionali hanno giudizi contrastanti. Se il Corriere dello Sport gli dà un 7 in pagella, Tuttosport boccia anche il suo rendimento con un 5. In mezzo la Gazzetta dello Sport, che gli attribuisce un equilibrato 6.
Sampdoria, Sekulov partita da alti e bassi, poco spazio per Pedrola
Sampdoria-Catanzaro, buona la prima per Sekulov, ma Pedrola gioca troppo poco. I voti
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Sekulov è stato una delle poche mosse indovinate da Sottil per Sampdoria-Catanzaro, anche se, a farne le spese, è stato Pedrola. Che è subentrato al minuto 23 del secondo tempo, giocando di fatto mezz’ora, compreso il recupero di 7 minuti. Ha avuto il vantaggio di disputare gran parte della sua partita con la superiorità numerica, ma uno come lui sarebbe servito forse prima. Ora che è recuperato (così sembra), ora che ha più di mezz’ora nelle gambe (al netto della settimana così così di cui parla il tecnico), probabilmente serviva prima.
Il destro che ha scoccato verso la porta di Mirko Pigliacelli pochi minuti dopo il suo ingresso è un chiaro segno di questo. I quotidiani hanno premiato quanto ha fatto nel poco tempo a disposizione, con un 6 di Tuttosport e Gazzetta e il 6,5 del Corriere dello Sport.