Sampdoria, continua la stagione da record di Caprari all’Hellas Verona: contro la Fiorentina va per la prima volta in doppia cifra in Serie A.
Gianluca Caprari non si ferma più. La stagione dell’ex attaccante della Sampdoria è sempre più magica all’ombra dell’Arena di Verona e nella più recente partita contro la Fiorentina ha battuto l’ennesimo record personale.
Si tratta infatti della prima volta in doppia cifra di reti segnate in Serie A per Caprari, che c’era andato vicino soltanto una volta con la maglia del Pescara nella stagione 2016/17. Allora segnò 9 goal e servì 5 assist in 34 presenze, mentre già alla giornata numero 28 di questo campionato ha raggiunto quota 10 marcature con l’Hellas Verona. E 7 assist serviti.
Sono segnali di una crescita impressionante dell’ex giocatore della Sampdoria, che in questa stagione ha segnato tanto quanto Ciccio Caputo e Fabio Quagliarella insieme. Tanto per avere un’idea. Ma a Corte Lambruschini possono sorrideremo stesso.
Caprari stagione da record, la Sampdoria si gode (solo) il riscatto anticipato
Sampdoria, Caprari inarrestabile: raggiunto un altro record personale
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Sì perché la stagione impressionante di Caprari ha convinto già da tempo l’Hellas Verona a riscattare anticipatamente il giocatore. E la scelta è sempre più confermata, partita dopo partita giocata dal romano. Così il riscatto, previsto per giugno, porta già nelle casse della Sampdoria un introito fondamentale per la situazione economica della società.
Anche se un Caprari in questo stato di forma forse avrebbe potuto fare comodo alla Sampdoria, che per giunta continua a fronteggiare un’emergenza tra gli attaccanti. Soprattutto per i tanti infortuni, ma anche per la difficoltà a segnare che le punte blucerchiate mostrano in alcune partite. Oltretutto Marco Giampaolo conosce molto bene Caprari, avendolo allenato per due stagioni dal 2017 al 2019.
Ma la sensazione è che Caprari abbia potuto trovare solo a Verona l’ambiente e la serenità giusta per esplodere in questo modo. E ora la Sampdoria deve accontentarsi di gioire per i soldi che l’Hellas versa in anticipo per il suo riscatto, invece che godersi la pioggia dei suoi goal.
