Sampdoria, bilancio 2020: giù i ricavi, crollano le plusvalenze, ecco i numeri e i il confronto con gli anni precedenti
Dopo aver analizzato i debiti della Sampdoria (Non solo banche, ecco tutti i debiti; Il punto sui debiti vecchi e nuovi) e i compensi percepiti da Ferrero e dagli altri amministratori e “controllori” (che sono aumentati, come spieghiamo in questo articolo) cerchiamo di capire come sono diminuiti i ricavi della società blucerchiata.
Le sponsorizzazioni sono in costante calo da 4 bilanci: nel 2017 erano 3,9 milioni di euro, nell’ultimo bilancio ammontano a solo 2,1 milioni di euro. Segno che il problema non è solo la pandemia, ma una diminuzione di appeal della squadra forse anche di un legame tra società e tifosi che è incrinato.
I proventi pubblicitari sono tornati ai livelli del 2017 (3,5 milioni di euro) dopo una lieve crescita nel 2018 e nel 2019.
Sampdoria, bilancio 2020: giù i ricavi, crollano le plusvalenze, ecco i numeri
I ricavi da diritti radiotelevisivi risentono ovviamente dell’ultimo piazzamento in classifica e sono ridotti a 36,9 milioni di euro, dopo essere stati a quota 47 milioni per due anni (2018 e 2019).
I proventi dai prestiti di giocatori si mantengono sopra quota 4 milioni di euro, lontani dai 5,6 milioni di euro del 2019, ma comunque superiori ai 2,5 milioni del 2018 e 2,8 milioni del 2017
L’allarme rosso scatta invece sulle plusvalenze: il marchio di fabbrica della gestione Ferrero. Il segnale che il giocattolo si è rotto, o quantomeno inceppato.
Nel bilancio 2020 si registrano solo 14,7 milioni di euro. Un crollo netto dai 52,3 milioni del 2019 (- 28%). Stessa riduzione rispetto al 2018 (-26%) .
L’uniche plusvalenze di peso iscritte a bilancio sono quelle relative alla cessione definitiva di Linetty al Torino ( che ha fruttato 6,8 milioni di euro). di Zapata a Bergamo ( 4 milioni di euro) e del giovane Giacomo Vrioni alla Juventus: (3,8 milioni di euro).
Visto quello che sta combinando Duvàn alla corte di Gasperini, i 14 milioni del prezzo di cessione sembrano un po’ pochini…o no? Davvero non si poteva fare meglio?
Ad ogni buon conto, o si inverte la rotta in fretta, o il cavallo di battaglia del presidente Ferrero ( ossia le plusvalenze) si ferma.
E per la Sampdoria saranno guai grossi…