La Sampdoria deve pensare ad alti rinnovi dopo quello di Bereszynski: Ekdal, Yoshida e Quagliarella sono in scadenza a giugno, Thorsby nel 2023
Dopo aver sistemato la questione di Bartosz Bereszynski e aver quasi chiuso per il rinnovo di Andrea Conti, la Sampdoria deve pensare alle altre situazioni contrattuali in bilico. Nella rosa blucerchiata ci sono altri giocatori che dovranno sistemare la propria condizione, tre dei quali vanno in scadenza a giugno.
Albin Ekdal e Maya Yoshida hanno un contratto con la Sampdoria fino al 2022. Lo svedese a gennaio ha avuto una corte spietata da parte del Copenaghen che, però, non è andata a buon fine. Ekdal è uno dei simboli della squadra e per lui la dirigenza potrebbe pensare a un rinnovo annuale con opzione per il 2024.
Yoshida, invece, sta puntando il mondiale in Qatar con il Giappone e vuole un posto da titolare. Alla Sampdoria lo ha sempre avuto e, per questo, si rifletterà sul prolungamento di un altro anno.
Sampdoria, i rinnovi di Thorsby e Quagliarella
Sampdoria, non solo Bereszynski e Conti: il punto sugli altri rinnovi
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Diversi, invece, i discorsi per Morten Thorsby e, soprattutto, per Fabio Quagliarella. Il norvegese è in scadenza nel 2023 e, al momento, i discorsi sul rinnovo sono fermi. La Sampdoria potrebbe, però, prolungare il suo contratto per riuscire a venderlo meglio in estate. Le richieste ci sono e i blucerchiati possono provare a ottenere una discreta plusvalenza sul giocatore arrivato a zero nel 2019.
Quagliarella ha compiuto 39 anni e vive la sua stagione più complicata alla Sampdoria. Il suo rinnovo dipende, quindi, soprattutto dalle sue condizioni fisiche e dalle sue motivazioni. Non c’è fretta, come dimostra il fatto che l’anno scorso sia arrivato solo a pochi giorni dalla scadenza.