Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi vogliono blindare il Baciccia, lo storico marchio della Sampdoria: si tratta con Banca Intesa
La tifoseria lo ha subito chiesto ad Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi: vogliono il Baciccia sulla maglia della Sampdoria. Lo storico marchio, come riporta Il Secolo XIX, sarà ancora sulla divisa blucerchiata anche se – come si legge – per tenerlo servirà la collaborazione e l’interazione di diverse parti in causa.
Il marchio è, a tutti gli effetti, di proprietà della Sport Spettacolo Holding, ormai ex controllante della Sampdoria, ed è ancora oggetto di un “lease back” con Banca Intesa, partito nel lontano 28 luglio 2011. Quando c’era ancora Edoardo Garrone. La Ssh ha una licenza d’uso del marchio, concessa dalla stessa Sampdoria per 3 milioni a stagione dal 2015 al 2019, diventati 2 dal 2020.
Sampdoria, Radrizzani e Manfredi trattano per il Baciccia con la Banca
Sampdoria, Baciccia ancora sulle maglie? Radrizzani e Manfredi trattano con Banca Intesa
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Il Baciccia è stato uno dei maggiori temi tra Radrizzani/Manfredi e Vidal/Ferrero nei giorni della trattativa. La volontà era riportare il marchio in quota alla Sampdoria, non in semplice concessione. L’accordo è stato trovato per regolare il rimborso degli 8,2 milioni di crediti che spettano a Ssh, la cui maggior parte per chiudere l’operazione di prestito con Banca Intesa.
Radrizzani e Manfredi hanno ereditato da Ferrero i debiti con la banca. Tra cui, oltre alle rate per liquidare il “lease back”, ci sono anche dei pregressi da circa due milioni. Il contatto con la banca è costante e l’obiettivo è formulare un piano di rientro con una rimodulazione delle rate. Serve collaborazione per arrivare a un lieto fine. Con il Baciccia sulle maglie.