Emil Audero ha raccontato come sta vivendo questa quarantena e come mantiene i contatti con il resto dei compagni della Sampdoria
In questa situazione complicata Audero, al centro anche di qualche voce di mercato, tenta di mantenere alta la concentrazione e di allenarsi: “Il primo pensiero va a parenti e amici. Oggi andiamo tutti nella stessa direzione. Da atleta devo fare molta attenzione all’alimentazione e all’aspetto mentale. Lo alleno rivedendo le partite e le situazioni di gioco”.
È importante anche tenere il contatto con il resto dei compagni della Sampdoria: “Siamo in contatto su Whatsapp, ci stiamo dimostrando molto uniti tra calciatori, allenatore, dirigenti e staff. Lontani, ma vicini”. Preoccupato per Gabbiadini: “No. Ci aggiorniamo sempre e sapevamo che i compagni stavano bene. Ci ha reso felici sapere che il dottor Baldari era migliorato”.
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Audero non ha parlato solo della quarantena, ma, per fortuna anche di campo, di Sampdoria: “Abbiamo voglia di ricominciare. Abbiamo trovato continuità dopo un inizio difficile. Siamo compatti e questo ci fa pensare positivo”.
Non una stagione facile per il portiere, spesso al centro delle critiche: “Bisogna ammettere gli errori con onestà, ma poi bisogna analizzarli e tornare subito al lavoro. Il mio presente è parte di un percorso di crescita”.