Attilio Lombardo segue sempre da vicino la Sampdoria: a Brescia ha visto paura dopo il goal subito, ma ci sono anche problemi fisici…
Attilio Lombardo c’era nel 2001/2002 quando, insieme a Marco Lanna, è tornato a Genova per aiutare la Sampdoria a salvarsi in Serie B. La situazione era simile a quella attuale, con i bluerchiati in grande difficoltà.
All’edizione genovese de La Repubblica, Lombardo ha parlato della partita con il Brescia, una partita in cui ha letto negli occhi dei giocatori di Leonardo Semplici la paura dopo il pareggio di Gabriele Moncini:
Dopo un buon primo tempo, mi sarei aspettato la vittoria. E’ arrivato il gol e quindi la paura. Ho visto una squadra sotto pressione, pur con l’occasione per il 2-1. In generale, un passo indietro rispetto alla gara precedente, quando la prestazione era stata convincente e forse i blucerchiati avrebbero meritato il successo, sono stati condannati per un errore.
Sarà un girone di ritorno difficile per la Sampdoria, ma c’è anche l’occasione per raggiungere i playoff nonostante la vicinanza di tre punti all’ultmo posto del Cosenza:
Sono un tifoso della Sampdoria e spero si possa uscire da questa situazione al più presto. C’è tanta preoccupazione, anche tra la gente, la classifica si commenta da sola, ma, da uomo di calcio, vedo ancora tutto in gioco. In questo momento guardo indietro, ma con un occhio anche avanti, qual è la distanza dai play off.
Sampdoria, Attilio Lombardo: ecco cosa vorrei dire ai giocatori
Sampdoria, Attilio Lombardo: a Brescia la squadra aveva paura. E la condizione fisica…
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Lombardo si aspetta una svolta dalla squadra. Conta il risultato, conta iniziare a fare i punti che servono a risalire in classifica e a puntare a una posizione di classifica ben più alta:
Non devono avere paura di sbagliare. Questa squadra ha qualità, ma deve tirare fuori tutto e il pubblico regalerà una marcia in più, insieme possono fare la differenza. Solo indossare la maglia della Sampdoria dovrebbe dare una carica eccezionale. L’errore tecnico fa parte del calcio, ma non la paura. Mi piacerebbe far sentire il mio appoggio morale e chiederei di far uscire la rabbia che hanno dentro, di tirare fuori tutte le energie. Adesso conta solo il risultato, non è il momento di pensare al calcio champagne, serve solo fare i punti. Una vittoria, anche con sette pali colpiti dagli avversari, sarebbe fondamentale e applaudita da tutti.
Un altro problema notato da Lombardo è stato nella condizione fisica della Sampdoria:
Ho notato una certa freddezza, ma sono rimasto più colpito dalla condizione fisica, che, dall’esterno, non pare ottimale. Le squadre avversarie arrivano spesso prima e non è necessariamente un problema di tipo atletico.
