Antonio Cassano ha commentato il momento attuale della Sampdoria: i suoi consigli per Pafundi e l’analisi sulle partite al Luigi Ferraris
Antonio Cassano non è uno che si tiene le cose dentro. Fantantonio non ha mai peli sulla lingua e, in vista di Entella-Sampdoria, ha commentato il momento difficile dei blucerchiati che hanno trovato tre punti importanti contro il Pescara, ma devono confermarsi proprio nel derby ligure di venerdì 17 ottobre.
Al Secolo XIX ha detto la sua proprio sui giocatori della Sampdoria. E sul difficile legame con il Luigi Ferraris, anche se la prima vittoria in campionato è arrivata proprio in casa dopo tre sconfitte consecutive. Lo stadio di casa deve tornare a essere un fortino:
Ho l’impressione che i calciatori della squadra attuale abbiano paura a scendere in campo a Marassi, di fronte a questo pubblico. Ai miei tempi nemmeno il Real Madrid e il Barcellona ci avrebbero vinto. Si partiva sempre da 1-0 per noi. Hanno capito o no quali tifosi hanno alle spalle? Il Ferraris deve essere un fortino, lì vanno vinte tutte. Poi fuori, te le vai a giocare.
Sampdoria, Cassano: ecco il mio consiglio per Pafundi
Sampdoria, Antonio Cassano: sembra che i calciatori abbiano paura di giocare al Luigi Ferraris
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Cassano conosce bene la rosa della Sampdoria. Quando può la guarda perché, a livello affettivo, “prima di tutto viene la Sampdoria”. Naturale l’elogio a Massimo Coda:
Hai un ragazzo forte come Coda che ha segnato quasi 150 goal in B e va sfruttato. E per farlo non puoi certamente chiedergli di partire dalla metà campo avversaria e di sciropparsi poi 50/60 metri di campo. Va assistito. Ci vogliono qualità, aggressione degli spazi, pressione alta.
E poi Simone Pafundi, talento puro, a cui Cassano vuole dare qualche consiglio:
Poi, mi piace Pafundi, peccato per questo infortunio. Prima o poi vado a trovarlo, gli dico “fatti passare la palla e se non te la danno, mandali a quel paese”.
In generale, Cassano non può pensare che la Sampdoria sia quella dell’anno scorso. Questi colori, questa piazza meritano qualcosa di nettamente migliore:
Ma ci sono anche Barak, Ferrari, Henderson, Depaoli… non posso pensare che la Sampdoria faccia lo stesso campionato da schifo della scorsa stagione.