In casa Sampdoria si sogna in grande. Lo fa anche Antonio Candreva che non si pone limiti: la squadra di D’Aversa deve essere ambiziosa…
Antonio Candreva è pronto per una nuova stagione da protagonista con la maglia della Sampdoria indosso. Una stagione dove l’obiettivo è provare a fare meglio del nono posto raggiunto con Claudio Ranieri. Un obiettivo ambizioso.
Ma “le prime sensazioni sono positive: si lavora bene, si lavora tanto”. È chiaro che sono passati solo due giorni di lavoro a Ponte di Legno, il quartiere generale della Sampdoria di Roberto D’Aversa. Ed è chiaro che quando si cambia allenatore si riparte sempre da zero come conferma il numero 27 a Sky Sport.
Quando c’è un allenatore nuovo si riazzera tutto. Ci si confronta con metodi di lavoro diversi, allenamenti diversi. Stiamo conoscendo il mister, lui sta conoscendo noi. Per il momento è tutto positivo…
Una squadra che ha perso solo Keita Balde, che ha una rosa ampia che il direttore sportivo Carlo Osti dovrà cercare di cedere. In attesa di Yoshida, Jankto e Damsgaard, D’Aversa non ha nessuna intenzione di stravolgere il lavoro di Ranieri. Avanti con il 4-4-2 ma non solo. Il 4-3-3 è un’altra possiiblità…
Sampdoria, Antonio Candreva non si pone limiti. Le parole
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Una Sampdoria che per Antonio Candreva deve ripartite dal nono posto dello scorso campionato, deve continuare a essere ambiziosa:
La Sampdoria deve essere ambiziosa. Lo scorso anno abbiamo fatto un grande campionato, bisogna sempre migliorarsi. Non sarà semplice ma dobbiamo provarci.
Capitolo mercato. Antonio Candreva parla di Keita Balde ormai come di un ex compagno di squadra. Uno di quelli destinati a indossare nuovamente la maglia dell’Inter: “Se dovesse ritornare a Milano sarei felice per lui. Gli farei un grande in bocca al lupo…”.