Gregucci si gode il recupero del “guerriero” Abildgaard e conferma che la Sampdoria ha ritrovato pienamente Ricci e Ferrari. Mentre Bellemo non ce la fa
“Abildgaard è un guerriero, può giocare dappertutto“. Angelo Gregucci parla così del centrocampista danese, appena tornato da un infortunio che lo ha tenuto fuori per circa un mese. Il tecnico della Sampdoria manifesta tutta la sua soddisfazione per il recupero di un calciatore molto importante per la squadra, che Salvatore Foti ha avuto a disposizione per appena due partite. Impiegandolo sia a centrocampo sia come difensore.
Poi il problema alla spalla, che ha messo Abildgaard davanti a un bivio: operarsi o fare terapie conservative allungando i tempi di recupero. Il danese ha scelto la seconda e, nell’ultima settimana, è tornato ad allenarsi. Foti e Gregucci non aspettavano altro e già hanno deciso di convocarlo. Anche se contro la Carrarese è difficile che parta titolare:
Abildgaard viene da un infortunio un po’ più importante degli altri, si è risparmiato da un intervento alla clavicola ed è andato con una terapia conservativa, questa è la prima settimana che si allena con la squadra. Provo a sbilanciarmi dicendo che il recupero completo è alle porte. Non è difficile vederlo la prossima partita. Essendo un uomo di lotta e combattimento la sua partita è fatta di contatto, quindi deve stare bene. Ma noi puntiamo tantissimo su di lui
Sampdoria, Gregucci: “Abildgaard può giocare dappertutto. Ricci e Ferrari sono recuperati, Bellemo no”

Sampdoria, Angelo Gregucci riabbraccia Abildgaard: guerriero indispensabile. E fa il punto su Barak, Bellemo e Ricci
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Piano piano, comunque, la Sampdoria sta recuperando pezzi importanti. Se Abildgaard è l’ultimo a essere tornato, già per la scorsa settimana Alex Ferrari e Matteo Ricci erano tornati tra i convocati. A La Spezia non hanno giocato, ma di fatto erano rientrati e, con la Carrarese al Luigi Ferraris, si candidano per una maglia da titolare. Chi invece non ce la fa è Alessandro Bellemo, che dà il cambio ad Abildgaard e si ferma:
Anche Ricci in questa settimana si è allenato con continuità e idem Alex Ferrari. Adesso bisogna vedere l’affidabilità e il minutaggio che hanno, ma già averli a disposizione è importante. Bellemo purtroppo ha un problema muscolare e non ci sarà, non si è allenato questa settimana
Poi c’è Antonin Barak. Un giocatore che non ha infortuni ma ha convissuto con la fascite plantare e non è ancora al meglio della condizione. Gregucci lo aspetta perché è convinto che il ceco possa aiutare la Sampdoria con la sua qualità, specialmente negli ultimi venti metri e a fine partita, laddove ha maggiore bisogno di finalizzare:
Barak può dare un apporto importante per la sua qualità. È uno di quelli che negli ultimi venti metri può aiutare la squadra soprattutto quando la partita è spaccata, alla fine bisogna rimanere molto lucidi e lì nei minuti finali fa più differenza chi ha più qualità. Bisogna chiedere al comparto medico come sta, ha avuto un problema che per un calciatore non è da sottovalutare, la fascite plantare



