Angelo Gregucci ha parlato della stagione della Sampdoria, i blucerchiati si sono salvati contro la Salernitana nel play-out. Le parole…
La Sampdoria ha davanti a sé un’estate impegnativa, infatti il presidente Matteo Manfredi dovrà capire da chi ripartire e soprattutto non potrà ripetere una stagione simile all’ultima appena conclusa. L’obiettivo di tornare in Serie A dovrà essere centrale, soprattutto per quel che riguarda la rosa che andrà a comporre il parco giocatori.
Il collaboratore tecnico della Sampdoria Angelo Gregucci ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla stagione blucerchiata, ecco le sue parole a Radiosei:
In questa stagione la società blucerchiata ha cambiato quattro staff tecnici e 15 giocatori a gennaio. Certamente è stata un’annata sofferta e difficile. La Sampdoria è una cosa molto seria, pubblico molto identitario e un club che fa simpatia a tutti per la sua particolare storia. È stata complicata, il senso di appartenenza forte ha portato all’adunata nei confronti di un pezzo di storia del club
I liguri alla fine hanno evitato il peggio
Sampdoria, Angelo Gregucci: ecco perché ci siamo salvati. Le parole
LEGGI ANCHE MOVIOLA – Salernitana-Sampdoria, Gianpaolo Calvarese non ha dubbi sul contatto Yepes-Soriano
I blucerchiati adesso potranno concentrarsi solo sulla programmazione della prossima stagione. Annata dove il presidente Matteo Manfredi dovrà delegare la meglio per evitare i tanti errori degli ultimi 2 anni. Tra dirigenti e allenatori che sono entrati e usciti da Bogliasco, serve maggiore equilibrio. Fino al parco giocatori, le tante facce nuove di certo non facilitano la ricerca di una mentalità ben radicata nella squadra. In Serie B la costanza di rendimento in campo passa anche da un equilibrio societario e dirigenziale.