La Sampdoria è in fondo alla classifica. Ora bisogna rimediare e a gennaio serve investire sul mercato per evitare la Serie C
Dopo la disastrosa stagione terminata con la retrocessione in Serie B, l’arrivo di una nuova proprietà in estate sembrava rappresentare una speranza per il futuro della nostra Sampdoria.
Fermo restando che tutti noi dobbiamo avere gran riconoscenza verso chi ci ha salvato da un fallimento certo, oggi la realtà si è rivelata ben diversa, e adesso ci troviamo in una situazione di classifica deficitaria (-1 dalla retrocessione diretta, -5 per evitare i playout).
La proprietà è intervenuta per salvare il club dal fallimento, ma sembra non poter investire abbastanza per garantire una risalita immediata in Serie A, questo era un discorso già chiaro in estate (e, onestamente, nessuno della dirigenza mai pronunciò la parola “promozione”), tuttavia non è nemmeno accettabile passare (un’altra) annata d’inferno! Non possiamo aspettare oltre.
A gennaio, durante il mercato invernale, almeno sei nuovi giocatori dovranno essere acquistati per rinforzare una rosa che sembra inadeguata per la Serie B (7 punti in 11 partite non possono essere solamente “un momento transitorio” o “sfortuna/incapacità degli arbitri). Il problema principale è che non ci sono i soldi per fare questi investimenti cruciali, tanto meno quei famosi 19 milioni di euro che sbloccherebbero i famosi “paletti” che già ci hanno penalizzato in estate!
Sampdoria, bisogna investire. Investire per evitare un disastro: la serie C!
Sampdoria Andy(9)Amo: investire, investire ed investire! (per evitare la Serie C)
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Dopo il ritiro del QSI (Al Khalaifi), la situazione è diventata così critica che l’attuale proprietà sta cercando disperatamente nuovi investitori o una nuova proprietà che sia disposta a mettere a disposizione i fondi necessari (da settimane ormai Manfredi vola in Asia, riceve eventuali cordate a Genova mostrando loro i nostri asset mentre Radrizzani prova a coinvolgere Americani). Il tempo stringe, e a Gennaio, bisognerà avere le risorse finanziarie per rafforzare la squadra, senza se e senza ma! La sopravvivenza della Sampdoria in B è a rischio.
Personalmente non m’interessa chi metterà i soldi, ma è essenziale che siano messi, un altro “non mercato” (come quello estivo) significherebbe, nella migliori delle ipotesi, giocarci la Serie B ai playout!
Il futuro della Sampdoria è appeso a un filo, e la pressione è massima su chi ha il potere di intervenire e garantire il successo del club. La storia e la tradizione della Sampdoria meritano di essere preservate, ma senza gli investimenti necessari, il peggio potrebbe avverarsi.
Serve un nuovo DS per primissima cosa, una persona con esperienza nel calcio che conta, dunque certamente non, come si è letto nelle ultime ore, Pasquale Foggia, ex DS del Benevento, retrocesso in C, che sarebbe solamente l’ennesima scommessa low-budget.
Dobbiamo muoverci già adesso se non altro per la punta, che deve assolutamente essere pronta e presente a Bogliasco dal 3 Gennaio, giorno apertura mercato invernale. Noi tifosi speriamo che qualcuno, da qualche parte, ascolti il nostro grido
d’allarme e intervenga in tempo per salvare la Sampdoria da un altra stagione “da incubo”.
