Andrea Sottil ripartirà da Simone Romagnoli, ma il tecnico deve scgliere chi lo affiancherà al centro della difesa della Sampdoria
La Sampdoria passerà al 4-2-3-1. Andrea Sottil continua a lavorare su questo modulo in vista della partita di Palermo del 24 novembre, quando serviranno i tre punti per riprendere il cammino e per uscire dalla crisi in cui è precipitata la squadra blucerchiata, dodicesima e a ben 15 punti dal Pisa capolista.
Nel nuovo assetto ci sarà, in attesa di Massimo Coda, Gennaro Tutino in attacco, ma sono ancora aperti diversi ballottaggi. Uno su tutti riguarda il partner di Simone Romagnoli al centro della difesa. Il numero sei sarà un punto fisso della retroguardia, ma Sottil dovrà decidere quale sarà l’altro centrale, quello ch agirà sul centro-sinistra.
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I nomi, in attesa del ritorno di Davide Veroli, sempre alle prese con problemi di pubalgia, sono tre. Si parte da Alessandro Riccio, che ha alternato prestazioni positive ad altre negative, ma, al momento, è quello che dà maggiori garanzie. Poi c’è Stipe Vulikic, mancino, ma che paga il passaggio dalla Serie C alla Serie B e, infine, Alex Ferrari.
Per lui è un discorso a parte. Non gioca dal 3 settembre 2023 e, dopo la rottura del legamento crociato, non è più tornato in campo. Deve togliere un po’ di ruggine, ma è il più esperto dei tre e -si spera – che presto posssa essere preso in considerazione.
