Sampdoria, Pirlo ringrazia i tifosi che sostengono sempre la squadra e striglia i suoi: ora bisogna ripagare il loro affetto senza paura
La Sampdoria non sta andando bene in classifica, ma l’amore dei tifosi non si estingue. Anzi, il loro numero continua ad aumentare. Contro il Catanzaro la Gradinata Nord è praticamente esaurita, e sono attesi più di 24mila spettatori. Una vicinanza che Andrea Pirlo vede e sente. L’allenatore ringrazia a parole, lo ha fatto sempre, ma ora vuole che i suoi giocatori ripaghino sul campo. Senza paura.
Proverbiale la sua dichiarazione dopo la partita contro il Cittadella, in cui ha detto che i suoi ragazzi avvertono la pressione di giocare in uno stadio così. Ma nella conferenza stampa precedente a Sampdoria-Catanzaro, Pirlo ha chiesto esplicitamente una reazione. Perché la sua squadra non deve avere paura dei suoi tifosi:
La squadra deve capire che la tifoseria è con loro, non devono avere paura di giocare a Marassi, deve essere una spinta in più, la nostra forza. In questo momento magari ne risentiamo di più. Ma dobbiamo solo ringraziarli che in questo momento ci hanno fatto sentire sempre il loro appoggio, però ora per far sì che continuino bisogna anche fare qualche risultato positivo e inizieremo sicuramente da domani
Sampdoria, Andrea Pirlo vuole ripagare i tifosi
Sampdoria,Andrea Pirlo: non dobbiamo avere paura dei nostri tifosi
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Pirlo chiede una prestazione non solo per la classifica, ma anche per i suoi tifosi. Giocare a Marassi deve essere un vantaggio, non un fattore che mette in difficoltà. Serve una reazione di carattere e tutto lo stadio può dare la spinta, a patto che la squadra riesca a coglierla.
Le 3 sconfitte su 3 in casa pesano molto sul cammino della Sampdoria, che ha fatto tutti i punti che ha lontano dalle mura amiche. Serve sfatare un tabù che dura da troppo tempo, una tendenza che va invertita non solo per tornare a credere alla promozione in Serie A, ma anche per ringraziare coi fatti una tifoseria che, anche se le cose vanno male, risponde presente. Anzi, sempre più numerosa entra allo stadio.