Sampdoria, Pirlo ringrazia Manfredi per la fiducia anche quando ha rischiato l’esonero perché i risultati non arrivavano: tra azionista e tecnico c’è un bel rapporto
Andrea Pirlo è nel calcio da una vita. Sa come funzionano le cose. Se i risultati non arrivano, si cambia. Si cerca una scossa. E il primo a pagarne le conseguenze è sempre l’allenatore. Lui fino ad ora ha vissuto molto dalla parte del giocatore e poco da quella dell’allenatore, ma alla Sampdoria ha già provato sulla sua pelle il rischio dell’esonero. Soprattutto in un campionato come la Serie B dove già 9 suoi colleghi ci hanno rimesso la panchina dopo 13 giornate.
Pirlo ci è andato vicino. Ma al momento è ancora lì, saldo alla guida di un gruppo che lo segue. Il merito è stato suo e dello staff per aver tirato fuori dai giocatori ciò che avevano. Il merito è stato dei giocatori che hanno risposto presente quando serviva, che credono nel loro tecnico. Ma il merito è anche di Matteo Manfredi, che ha avuto fiducia nel tecnico della Sampdoria e soprattutto non hanno avuto fretta.
Per questo Pirlo, nella conferenza stampa precedente a Sampdoria-Spezia, ha voluto esprimere la sua contentezza per il rapporto che ha con Manfredi, l’azionista di riferimento del club:
È importante lavorare con serenità ma nel calcio ci son da una vita e so come funziona dipende solo dai risultati ed è normale che quando non arrivano la decisione finale possa essere quella di cambiare allenatore. è normale, sono loro i proprietari ed è giusto che gestiscano le loro proprietà come vogliono. Sono contento di essere sempre in contatto con loro, di aver avuto sempre un bellissimo rapporto, ma quando non arrivano i risultati è normale che si cambi come sono cambiate tante panchine in Serie B
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Manfredi ha avuto fiducia in Pirlo, non è caduto nel tranello di agire d’impulso. Lo ha detto lui stesso al DLA Piper Sport Forum di Milano, confermando di credere nel progetto del suo attuale allenatore e notando con soddisfazione che ora i risultati cominciano ad arrivare.
La sinergia tra proprietà e tecnico è un buon segno, e Manfredi lo ha anche dimostrato presenziando spesso ultimamente non solo alle partite, ma anche agli allenamenti, ai pranzi insieme, nei ritiri pre partita. Ognuno amministra le proprie società come vuole, ha detto Pirlo.
E l’azionista di riferimento della Sampdoria, in odor di diventare presidente, ha scelto la pazienza, la continuità e la fiducia in un progetto a lungo termine. Gli ultimi risultati gli stanno dando ragione, ora però non bisogna fermarsi e andare avanti, in una Serie B dove le panchine saltano con una frequenza impressionante. Intanto però la squadra ha avuto modo di lavorare con serenità, nonostante il momento fosse complicato. Ha detto ancora Pirlo:
Il gruppo è fondamentale, in tutte le società quando il gruppo è sereno riesce a dare qualcosa in più, se invece c’è qualche scricchiolio le cose non vanno bene. Fortunatamente qui si è sempre lavorato con serenità nonostante i risultati non fossero i migliori la situazione non fosse perfetta, ci siamo sempre guardati negli occhi, sapevamo quale fosse il nostro obiettivo
