Andrea Mancini è tornato alla Sampdoria e, tra le prime decisioni, c’è stata quella di riammettere in gruppo Fabio Borini. E l’idea è quella di provare a riportarlo in campo
Andrea Mancini è tornato alla Sampdoria. E, insieme a lui, è tornato anche Fabio Borini con il gruppo squadra. Il reintegro dell’attaccante è una delle prime decisioni di Mancio jr, nuovo direttore sportivo del club blucerchiato richiamato da Matteo Manfredi dopo un anno solo dal suo addio. Il “Pirata” e Andrea si conoscono bene, hanno condiviso la scorsa stagione e sa bene quali sono i valori tecnici e carismatici del classe 1991.
Infatti, a precisa domanda nella conferenza stampa di presentazione, Mancini ha assicurato che Borini è tornato ad allenarsi insieme ai compagni. E la volontà sarebbe quella di reintegrarlo anche in rosa, nonostante servirebbe che qualcuno gli facesse posto in lista:
Borini è tornato con il gruppo, cerchiamo di valutare internamente cosa si può fare, ma conoscendo Fabio anche solo come carisma e caratterialmente ci può dare una grossa mano
Sampdoria, Mancini: “Borini? Valutiamo come riportarlo in rosa. Suo aiuto importante anche per il carisma”
Sampdoria, Andrea Mancini: Borini? Faremo di tutto per farlo tornare in campo…
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L’esclusione di Borini dallo spogliatoio blucerchiato è una delle decisioni prese dalla gestione precedente, mentre Mancini ha voluto riportarlo insieme ai compagni praticamente da subito. Perché è conscio di quello che può dare in sei partite decisive da qui a fine campionato.
Ora servirà trovare qualcuno che possa fargli posto nella lista over della Sampdoria, quindi serve qualcuno con più di 23 anni con una prognosi di infortunio più lunga di 60 giorni. Ma la prima mossa è stata compiuta: Borini ha ritrovato i compagni dopo 4 mesi di allenamenti in isolamento. E la squadra, anche solo col suo carattere da leader (Alberico Evani, in proposito, ha parlato di pochi giocatori con leadership nello spogliatoio) può beneficiarne anche se non scendesse in campo.
