Alla sua presentazione da ds della Sampdoria, Andrea Mancini ha anche parlato del ruolo di suo papà Roberto, primo tifoso del club
La Samp d’oro è tornata a Bogliasco. Una task force delle glorie blucerchiate per portare in salvo la Sampdoria, con Alberico Evani allenatore, Attilio Lombardo vice, Giovanni Invernizzi coordinatore dell’area tecnica e Andrea Mancini direttore sportivo. Con la vicinanza e il supporto di Roberto Mancini, che non fa parte dell’organigramma ufficiale ma è vicino al nuovo corso voluto dal presidente Matteo Manfredi.
La sua visita al centro sportivo “Gloriano Mugnaini” nella giornata del 9 aprile ha riacceso i sentimenti dei tifosi sampdoriani, che hanno apprezzato la scelta romantica del Mancio di ritornare a Bogliasco per la Sampdoria. Il suo ruolo non sarà operativo, ma il figlio Andrea, in conferenza stampa, ha chiarito che lui starà vicino alla società da primo tifoso:
Mio padre è il primo tifoso della Sampdoria, ha a cuore questa società, è arrivato ragazzino ed è andato via quasi a fine carriera. Ci starà vicino da amico della Sampdoria e del presidente, anche l’anno scorso mi dava consigli e anche ora potrebbe darceli, a maggior ragione oggi che c’è uno staff con cui ha condiviso grandi gioie e vittorie
Sampdoria, Andrea Mancini: “Papà mi ha già dato consigli, potrebbe farlo anche ora”
Sampdoria, Andrea Mancini: papà primo tifoso, ci starà vicino…
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Come ha ribadito Roberto Mancini nel suo ultimo tweet e dalla società nell’ultimo comunicato, la vicinanza alla Sampdoria di Bobby gol rimane forte, da primo tifoso che soffre in questa situazione di grande difficoltà del club dove è cresciuto. Ora che i suoi ex compagni e grandi amici sono tornati per compiere l’impresa salvezza, ora che suo figlio è di nuovo il direttore sportivo, anche Mancio senior fa sentire il suo appoggio. E, se suo figlio Andrea o i suoi fidati amici lo chiamassero per un consiglio, non si rifiuterà di dare un aiuto.