Sampdoria già al lavoro a Bogliasco in vista di Firenze. Ferrari ha sostenuto gli accertamenti per l’infortunio alla mano: ecco l’esito degli esami.
Nella vittoria voluta, meritata e ottenuta contro l’Hellas Verona, l’unica vera macchia di giornata per la Sampdoria è arrivata con l’infortunio di Alex Ferrari. Il difensore blucerchiato, alla seconda (e consecutiva) da titolare in stagione, ha dovuto lasciare il campo al minuto 35 per un colpo subito alla mano, dopo aver tentato di stringere i denti ma senza riuscirci. Il dolore era troppo forte, così come la delusione e il dispiacere di tutto l’ambiente, che dalla gradinata Sud ha voluto far sentire la sua vicinanza ad un Ferrari davvero sfortunato.
Ma la situazione è meno grave del previsto. Gli esami a cui si è sottoposto il difensore della Sampdoria hanno evidenziato che non c’è alcuna frattura al polso sinistro. La botta è stata forte, ma nella seduta odierna di accertamenti Ferrari ha riscontrato la riduzione del gonfiore al polso. Il peggio dunque è scongiurato, adesso lo staff medico della Sampdoria dovrà esprimere il suo parere sulla convocabilità o meno del giocatore per la trasferta di Firenze. Decisiva sarà la seduta pomeridiana che il mister Roberto D’Aversa ha fissato per lunedì.
Sampdoria, nessuna frattura per Ferrari. Per Firenze si deciderà lunedì
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Ferrari dunque sta meglio, tanto che ha già potuto lavorare sul campo del Mugnaini di Bogliasco, anche se con un programma specifico e non insieme ai compagni. I quali hanno lavorato suddivisi da D’Aversa in due gruppi, a seconda di chi ha giocato contro il Verona e chi invece no. Lavoro rigenerativo per i primi, tecnico-atletico per gli altri.
La Sampdoria dunque saprà solo lunedì se Ferrari potrà tornare arruolabile già per la trasferta di Firenze oppure dovrà fare compagnia alla già nutrita infermeria blucerchiata. A Bogliasco infatti hanno continuato a lavorare a parte Fabio Depaoli, Nik Prelec, Ronaldo Vieira ed Ernesto Torregrossa. Ancora terapie e fisioterapia per Mikkel Damsgaard, che ha ricevuto il supporto di Antonio Candreva e della squadra intera in diretta tv, durante l’esultanza per la prima rete contro l’Hellas Verona. Con loro anche Albin Ekdal non potrà affrontare la Fiorentina, causa la squalifica rimediata per somma di ammonizioni.
