Contatti continui con Singapore, dove si trova Alessandro Messina: rassicurazioni da Tey a Manfredi sui pagamenti della Sampdoria
Sono giorni di programmazione, contatti e call in casa Sampdoria. L’asse Genova-Singapore è caldo. Alessandro Messina, che al momento si trova proprio a Singapore, pur avendo rassegnato le sue dimissioni, rimane l’uomo che fa da tramite con Joseph Tey per quanto riguarda i blucerchiati.
Alla presenza anche di Francesco De Gennaro, legale di questa nuova proprietà, sono costanti i contatti con Tey. Dalle sue decisioni, ma, soprattutto, dai suoi investimenti dipende come sarà l’estate della Sampdoria. Il sostegno economico c’è e ci sarà, bisogna solo capire in quali termini, anche perché al terzo anno non sono ammessi altri errori come i tanti, troppi, fatti nella stagione appena conclusa.
Sampdoria, Tey rassicura Manfredi sui pagamenti
Sampdoria, Alessandro Messina a Singapore: Joseph Tey rassicura Manfredi sui pagamenti al 31 luglio. Il punto
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La costruzione della squadra, al netto del taglio dei costi, avrà l’obiettivo di tornare in Serie A. Il club si sta muovendo in quella direzione, anche se il monte-ingaggi dovrà rispettare i 9 milioni di salary cap della Serie B, a differenza della scorsa stagione.
Inoltre, da Singapore, sono arrivate rassicurazioni sui 15 milioni che la Sampdoria dovrà avere in cassa entro il 31 luglio. Per quella data bisognerà saldare gli stipendi di giugno e i bonus della stagione 2024/25 (6 milioni) e gli arretrati della stanza di compensazione (9 milioni).