Dopo Catanzaro-Sampdoria la salvezza è sempre più dura, ma Evani ci crede ancora e il tecnico si fida dei suoi giocatori
Alberico Evani crede ancora alla salvezza. Ci crede come faceva anche quando ha deciso di accettare l’incarico di diventare il quarto allenatore della Sampdoria di questa stagione sciagurata. Ci crede anche dopo il pareggio di Catanzaro, in cui la sua squadra non ha saputo vincere in superiorità numerica per mezz’ora, mentre alcune delle rivali hanno portato a casa 3 punti fondamentali.
Il tecnico blucerchiato non getta la spugna e guarda già alla sfida cruciale contro la Salernitana di venerdì 9 maggio. Ma anche la squadra crede ancora alla missione salvezza? Evani si fida dei suoi giocatori:
Io ci credo a poter vincere con la Salernitana, ma secondo me anche i giocatori. Al di là di chi sarà da un’altra parte, di chi è in scadenza. M fido di loro, finché sono qui devono dare tutto, poi ognuno vada dove vuole. Ma finché indossi questa maglia devi dare il 100%
Sampdoria, Evani: “Squadra? Ora bisogna dare il 100%, poi ognuno vada dove vuole”
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La domanda è sorta spontanea dopo che, ancora una volta, i blucerchiati si sono fatti rimontare. Dopo che ancora si sono commessi errori abbastanza ingenui, che hanno regalato chance agli avversari e le hanno fatte perdere alla Sampdoria. Dopo l’ennesima partita che non ha portato un risultato utile, dopo un’altra delusione.
Una buona parte del gruppo, tra qualche mese, potrebbe non essere più a Genova, a prescindere da come finirà questa stagione. Lo stesso Evani ha firmato un contratto di due mesi, col solo obiettivo di centrare la permanenza in Serie B.
Tanti andranno via, chi resta sono la Sampdoria e i suoi tifosi. L’allenatore, però, prima di andare via non vuole arrendersi e intende combattere fino all’ultimo minuto. E crede che anche i giocatori lo seguiranno…