La Sampdoria andrà a giocarsi il destino a Salerno senza Niang, Evani spiega che da Castellammare in poi non è più stato col gruppo
La Sampdoria torna in Campania a giocarsi il futuro e la storia. Dopo un mese. Questa volta a Salerno e non a Castellammare di Stabia. Dove uno 0-0 aveva temporaneamente condannato i blucerchiati alla prima retrocessione in Serie C della sua storia. Uno dei più colpevolizzati dalla piazza del dramma sportivo che si è consumato al “Menti” il 13 maggio scorso è M’Baye Niang, che ha sbagliato un goal facile per le sue qualità.
Lui, sempre in Campania e a distanza di un mese, non ci tornerà. Non ha preso parte alla sfida d’andata con la Salernitana e non è partito nemmeno per il ritiro di Trigoria, quello preparatorio alla trasferta a Cava dei Tirreni, che avverrà tra poche ore. L’esclusione, pare anche per un duro confronto con il ds Andrea Mancini, ha fatto rumore proprio per quello che è accaduto a Castellammare, dove, di fatto, è finita la sua stagione sportiva.
Da lì in avanti è cambiato tutto per Niang, che non è praticamente più stato col gruppo. Nella conferenza stampa pre partita, tenutasi in video collegamento, Alberico Evani ha preferito non parlare dell’attaccante senegalese e della sua situazione:
Non è il momento di parlare di lui. Abbiamo altri pensieri. Dopo Castellammare ha accusato dei problemi, non è più stato con il gruppo. Non c’è altro da dire
Sampdoria, Evani: “Niang? Non è il momento di parlare di lui”
Sampdoria, Alberico Evani: Niang? Dopo Castellammare non è più stato con noi…
M’Baye Niang, da Castellammare in poi, ha avuto alcuni problemi fisici che non gli hanno permesso di lavorare col gruppo, afferma Evani. In quello che è stato fino a qui un mese particolare per lui, dopo quella rete sbagliata. Ora non è il momento di parlare di lui, risponde tagliando corto il tecnico della Sampdoria. Non è il momento di affrontare questioni di chi non ci sarà, questa volta, all’appuntamento con la salvezza e con la storia del club.