Il pareggio di Catanzaro non basta alla Sampdoria, con la Salernitana sarà una finale ed Evani si prepara ad affrontarla
Una finale da dentro o fuori. Sampdoria-Salernitana sarà davvero lo spareggio che deciderà le sorti dei blucerchiati, ora sul filo del rasoio tra una chance di permanenza sofferta in Serie B o una storica, prima retrocessione in C. Il pareggio di Catanzaro è stata un’occasione persa per provare ad avere maggiori possibilità di salvarsi, soprattutto per l’ultima mezz’ora giocata in superiorità numerica. E un punto purtroppo non è per nulla sufficiente, visti i risultati delle dirette concorrenti.
Tra cui la Salernitana, che ha saputo vincere contro il Mantova, salendo a 39 punti e staccando la Sampdoria, che è a quota 37. Proprio i campani saranno i prossimi avversari dei blucerchiati, in quella che sarà una finale, come ha detto Alberico Evani nel post partita di Catanzaro:
Oggi non è stata una partita buttata. Ci abbiamo provato ,abbiamo messo in campo tutti i giocatori offensivi che avevamo. Sono limiti che ci portiamo già da un po’, diventa fondamentale la prossima partita è vitale, non ci diamo per vinti e ci dovremo preparare come fosse una finale
Verso Sampdoria-Salernitana, Evani: “Sarà vitale, non ci diamo per vinti”
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Evani non vuole darsi per vinto. La sfida del Luigi Ferraris, in programma venerdì 9 maggio alle 20:30, sarà davvero l’ultimo appello per avere qualche speranza di rimanere in Serie B nella prossima stagione. Contro la Salernitana sarà la battaglia di chi non vuole arrendersi, di chi vorrà tentarle tutte pur di non precipitare. Novanta minuti decisivi, con un solo risultato utile, proprio come nelle finali. In cui conta solo vincere.
