Sampdoria-Inter, la moviola del Club: ‘carbone’ per Valeri, ma il VAR lo salva. Tre errori per il fischietto romano, tre correzioni in corsa…
Sampdoria – Inter (Mercoledì 6/01/2021 – 16ª giornata)
Arbitro : VALERI Paolo (Roma 2)
Assistenti : PASSERI (Gubbio) – VIVENZI (Brescia)
Quarto : MASSA (Imperia)
VAR : CHIFFI (Padova)
AVAR : PAGANESSI (Bergamo)
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Seconda designazione “internazionale” per la Samp che, dopo Guida (poi sostituito causa infortunio in occasione della partita di domenica all’Olimpico), incontra il quarantaduenne Paolo Valeri di Roma 2. Prestazione negativa (da carbone nero) quella del fischietto romano che viene “salvato” in occasione dei 3 episodi “chiave” dal VAR Chiffi (si proprio lui … il sostituto di Guida, di cui parlavamo in apertura) che richiama il direttore di gara al “on-field review” per tornare in tutte e 3 le circostanze sui suoi passi. VOTO: 4,5
IL PRIMO EPISODIO
Dopo appena 10 minuti dal fischio d’inizio, episodio da rigore in area blucerchiata: sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla fascia sinistra, pallone svirgolato da Augello che viene intercettato dal braccio largo di Thorsby (in marcatura su Gagliardini); lascia correre Valeri che viene, quasi immediatamente, richiamato da Chiffi al VAR per una rivalutazione dell’episodio. Dopo un rapido consulto, torna sui suoi passi il fischietto romano che assegna la massima punizione (la sesta contro i blucerchiati) in favore degli ospiti: decisione severa, in quanto il contatto è “involontario”, ma in linea con le ultime disposizioni regolamentari sul fallo di mano.
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IL SECONDO EPISODIO: RIGORE REVOCATO ALLA SAMPDORIA
Cinque minuti più tardi, altra “svista” da rigore da parte dell’arbitro (questa volta in area nerazzurra): su tiro da fuori area di Jankto, Lautaro Martínez intercetta il pallone con il braccio (larghissimo) al limite dell’area di rigore; Valeri (ben posizionato per valutare dinamica e posizione dei giocatori) indica senza indugi il dischetto. Torna nuovamente in suo soccorso Chiffi che, dalla sala VAR, rileva come il contatto braccio-pallone avvenga al di fuori dell’area di rigore (il nerazzurro inizia l’azione all’interno dell’area ma, sugli sviluppi e nel momento dell’impatto, si trova oltre la linea che delimita l’area – circostanza peraltro ben rilevabile dalla posizione dell’arbitro); penalty che viene pertanto “trasformato” in calcio di punizione diretto al di fuori dell’area di rigore nerazzurra (confermata invece l’ammonizione ai danni di Martínez).
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TERZO EPISODIO VAR: RIGORE PER LA SAMPDORIA
Al 23′ deve nuovamente intervenire Chiffi per richiamare Valeri alla rivalutazione (con altro “on field review”) del contatto braccio-pallone in area di rigore interista: sul colpo di testa di Tonelli, Barella stacca con il braccio alto e va a toccare il pallone, in presa diretta (fra le proteste blucerchiate) aveva soprasseduto Valeri ma, dopo la rivalutazione al display, ravvisa la condotta irregolare ed assegna il calcio di rigore per la Samp (il 3° a favore in questo campionato) ed ammonisce il centrocampista reo dalla condotta fallosa.
Trascorsi questi primi 25 minuti “di fuoco” (dal punto di vista del gioco ed anche arbitrale) dobbiamo giungere al finale di primo tempo quando, a 5′ dal termine, giunge la seconda ammonizione del match per De Vrij che interviene in maniera eccessivamente ruvida ai danni di Keita (che 2 minuti prima aveva raddoppiato per i blucerchiati). Nel finale del primo tempo, rischia Barella che eccede nelle proteste nei confronto dell’arbitro (che probabilmente, anche alla luce del passivo a sfavore dei nerazzuri, sorvola “tappandosi le orecchie” ed evitando il secondo giallo che avrebbe portato anche all’inferiorità numerica per i nerazzurri).
SECONDO TEMPO
Trascorso un quarto d’ora dall’avvio del secondo tempo, prima ammonizione ai danni della Samp. Thorsby allarga il gomito in un duello aereo con Skriniar e colpisce al volo lo slovacco. Valeri che interrompe il gioco, ammonendo il centrocampista norvegese. Il secondo tempo “vola via” con l’Inter che, dopo aver accorciato le distanze, si lancia all’inseguimento del pareggio. Però sul tabellino, si aggiungono solo i cartellini gialli di Keita Baldé, Askildsen per la Samp e Hakimi per i nerazzurri . Dopo i 5 minuti di recupero assegnati (eccessivi ed ulteriormente prolungati di 30 secondi), arriva il triplice fischio di Valeri