Salernitana-Sampdoria di domenica prossima non è solo una sfida salvezza è anche la sfida dei trust che vede Lotito e Ferrero impegnati in questioni legali
Mai in Serie A si erano affrontate due società collocate in un trust. Mai. Il Secolo XIX analizza le due realtà che domenica prossima saranno una di fronte all’altra. I proprietari di Sampdoria e Salernitana sono Massimo Ferrero (attraverso la figlia Vanessa e al nipote Giorgio) e la coppia Claudio Lotito e Marco Mezzaroma.
Da quando però le due società sono state ancorate in un trust (autorizzati dalla Figc), i proprietari legali sono i soci di quei trust: Gianluca Vidal, commercialista dei Ferrero per i blucerchiati, Isabella Isgrò e Paolo Bertoli per la squadra della città di Salerno.
Trust totalmente differenti. Quello che riguarda la Salernitana che ha il fine di cedere la società entro il prossimo 31 dicembre, pena l’esclusione dal campionato per la violazione della norma contro le multiproprietà considerato che Lotito è presidente anche della Lazio.
Ragione per cui la Salernitana ora non ha un presidente vero e proprio, ma un amministratore unico, il generale Ugo Marchetti, vice comandante della Guardia di Finanza in pensione.
Lo strano derby dei trust tra Lotito e Ferrero

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Completamente diverso il caso della Sampdoria. Il trust Rosan ideato, come ricorda ancora il primo quotidiano cittadino, da Vidal, ha scadenza 18 novembre 2025. Un trust che prevede che Vidal si occupi del mandato a vendere senza ingerenze nella gestione della Samp, sempre in mano a Ferrero.
La Figc e il suo presidente Gravina hanno espresso parere favorevole dopo una necessaria votazione a maggioranza della commissione acquisizione partecipazione societarie presieduta dal presidente Pierfrancesco Bruno, che ha scartato l’ipotesi che la stessa Figc rischi di essere in qualche modo coinvolta nei concordati di Ferrero in caso di eventuale revocatoria.
Un derby con tante domande. Il Secolo XIX se ne pone alcune in attesa di risposte:
Che succede ad esempio se il trust non riesce a vendere la Salernitana entro il 31 dicembre? Che succede se non arriva l’omologa ai concordati della famiglia Ferrero, condizione che fa scattare la proposta del trust di cedere la Samp entro 30 mesi? E una domanda generale: Samp e Salernitana hanno aperto una nuova via?