La Salernitana si gioca tutto col Cittadella, Marino vuole vincere ma si augura che le altre onorino le loro partite come ha fatto il Genoa a Napoli
L’ultima giornata di Serie Bkt è alle porte. Quella in cui ci si giocherà tutto, in cui le sentenze saranno pronunciate, in particolare in chiave salvezza. Dove ogni discorso è aperto, con la sola certezza che il Cosenza è già scivolato in Serie C. In svantaggio nella corsa ci sono Cittadella e Salernitana, che si affronteranno in uno scontro diretto ancora più dirimente, per i campani, di quello giocato a Genova con la Sampdoria.
Pasquale Marino e la sua squadra si leccano ancora le ferite dopo la sconfitta a Marassi. E si approcciano alla partita con uno sguardo ancora diverso, con un occhio puntato agli altri campi. Perché anche da quelli dipenderà il destino della Salernitana. Così ha parlato il suo allenatore in conferenza stampa:
Sappiamo di essere obbligati a vincere e ci crediamo fortemente. Stavolta però, a differenza delle precedenti occasioni, bisognerà inevitabilmente dare un’occhiata anche ai risultati degli altri campi al 90′ per conoscere il nostro destino. Cittadella-Salernitana e le altre partite di questa giornata si sarebbero dovute disputare il 21 aprile, con situazioni di classifica diverse ed un rush finale ancora da disputar
La Salernitana, in effetti, era tra le poche contrarie al rinvio di questa 34ma giornata al 13 maggio. Ma così è avvenuto e così è per tutte. Lo scenario è diverso e Marino lo accetta. Ma spera che le squadre che non si giocano più nulla onorino il campionato comunque, giocando al massimo. E fa l’esempio del Genoa a Napoli:
Con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ci auguriamo soltanto che su ogni campo cadetto ci sia lo stesso spirito che ci sarebbe stato tre settimane fa se il turno non fosse stato spostato e che ogni squadra dia il massimo come faranno Cittadella e Salernitana. Un bell’esempio è arrivato ieri sera dalla Serie A con il Genoa che ha fatto la sua partita a Napoli pur non avendo più nulla da chiedere al campionato
Salernitana, Marino: “Spero le avversarie diano il massimo, come il Genoa a Napoli”
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La sconfitta di Genova è stata una mazzata per la Salernitana, che adesso è davvero appesa a un filo. Ma Marino non vuole minimamente darsi per vinto. C’è ancora una partita da giocare, in contemporanea con tutte le rivali. E il tecnico dei granata vuole fare tesoro di quanto successo al Luigi Ferraris per andare a prendersi la salvezza:
Partita da vincere, senza troppi giri di parole. La sconfitta di Genova non deve fiaccarci mentalmente. Anzi, dopo un primo momento di comprensibile amarezza, deve darci la possibilità di pensare che non siamo quelli lì. Siamo quelli visti in casa nelle tre partite vinte sotto la mia gestione, anche quelli di un’oretta abbondante a La Spezia. Ritengo che questo gruppo meriti di avere la chance almeno di prolungare la stagione ai playout, sia per ciò che ho visto con i miei occhi nell’ultimo mese, sia avendo osservato da esterno quanto fatto in precedenza