Salernitana a rischio scomparsa, la Sampdoria può seguire le sue orme? Il punto sulla cessione delle due società, entrambe inserite in un Trust.
Sono ore calde, caldissime per la Salernitana, che rischia seriamente di venire esclusa dalla Serie A. Il 15 dicembre infatti è il termine ultimo stabilito per accettare una delle offerte per l’acquisizione della società campana. I cavallucci infatti sono inseriti in un Trust che deve curarne tempestivamente la vendita, al fine di poter continuare a rimanere nel massimo campionato. Claudio Lotito, infatti, proprietario prima della creazione dell’apposito trust, possiede già la Lazio in Serie A e non può avere due società diverse nella stessa competizione. Ma l’offerta più congrua all’acquisto, al momento, non c’è.
Il trustee di Salerno Ugo Marchetti non può accettare alcuna offerta perché mancherebbero le garanzie necessarie per l’acquisto della società. Garanzie che ad oggi già avrebbero dovuto venir valutate e approvate dai curatori della cessione. Dunque lo scenario è sconvolgente: la Salernitana, se non ceduta entro il 31 dicembre 2021 (al massimo con una proroga fino a 45 giorni previa presentazione di caparra e garanzie), verrà esclusa dal campionato di Serie A.
Sampdoria e Salernitana, Trust con scopi diversi. Ma c’è una possibile somiglianza

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Questo fatto può spaventare la Sampdoria? Anche i blucerchiati sono infatti inseriti in un Trust, perciò la domanda è legittima. Come già riportato altrove da ClubDoria46, i due Trust non sono uguali fra loro e hanno due scopi completamente distanti.
Quello della Salernitana serve a far sì che la Salernitana possa continuare a iscriversi al campionato di Serie A e dunque salvare un apparente violazione del regolamento federale commessa da Lotito. I campani hanno aggirato la norma con la creazione di un Trust, che ha virtualmente staccato la società dal presidente della Lazio affidandola ad un amministratore terzo.
La Sampdoria invece è inserita in un Trust come garanzia a tutela dei creditori delle società di Massimo Ferrero, Eleven Finance e Farvem. Dunque coinvolta in procedimenti finanziari (e fallimentari) esterni al campionato. I due scopi sono proprio diversi e per questo i blucerchiati non rischiano un provvedimento del genere.
Potrebbe tuttavia arrivare una decisione in cui Sampdoria e Salernitana si assomiglierebbero. Anche per i blucerchiati, infatti, potrebbe essere posta una data entro la quale la società andrebbe venduta, proprio come per i Cavallucci. Anche se su questa ipotesi non ci si può ancora sbilanciare, qualora il trust della Sampdoria decadesse (se i concordati saltassero) la vendita o la liquidazione fallimentare potrebbero avere una data precisa come terminus ante quem.