La Sampdoria non andrà in ritiro a Ponte di Legno: i blucerchiati sono stati superati dal Monza e ora dovranno cercare una nuova località
La Sampdoria deve preparare la prossima stagione. Dopo la retrocessione e il passaggio di proprietà, che sarà ufficiale a settembre, i blucerchiati dovranno ripartire dalla Serie B. E per farlo serve iniziare a lavorare già da ora, con la scelta di allenatore, direttore sportivo e, cosa non da poco, luogo del ritiro estivo.
L’anno scorso la Sampdoria si è preparata in due settimane a Ponte di Legno, sede che, quest’anno, ospiterà invece il Monza. Come si legge su Il Secolo XIX, la città ha aspettato più che ha potuto il club blucerchiato, per poi – però – dire sì ai lombardi.
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La situazione societaria ha influito sul ritiro, con la Sampdoria che, non sapendo se avrebbe giocato la Serie B o la Serie D e non sapendo come avrebbe onorato i pagamenti, ha dovuto aspettare a confermare la sede. Venendo, così, superata dal Monza di Adriano Galliani e Silvio Berlusconi.
La dirigenza, in questi giorni, è già al lavoro sul piano logistico per organizzare la sede delle sue settimane – circa – in cui mettere il carico per il prossimo anno. Le località sondate sarebbero lombarde e trentine, con l’idea – dunque – di rimanere in zone montanare.
