Inter e Sampdoria sono pronte a sfidarsi sul terreno di San Siro, ma quanti ex condividono le due squadre?
Continua la marcia di avvicinamento verso Inter-Sampdoria, prima partita della ripartenza del campionato per la squadra di Claudio Ranieri.
Tra le fila dei blucerchiati e dei nerazzurri si possono annoverare diversi ex. Ben cinque, ovviamente la maggior parte di loro, oggi, giocano agli ordini di Antonio Conte. Uno solo invece è di casa allo stadio Ferraris.
Partiamo dai colori che amiamo. Federico Bonazzoli attaccante blucerchiato, ma di scuola Inter. Ha fatto il suo esordio “tra i grandi” all’età di sedici anni, proprio con i nerazzurri in Coppa Italia. La sua prima rete in Serie A però arriva con la maglia della Sampdoria, il 25 settembre di quest’anno. Quando riesce a trafiggere Dragowski, portiere della Fiorentina. Purtroppo la rete sarà una mera gioia personale, dato che i viola vinceranno 2-1 in casa. L’attaccante fa parte della società di Corte Lambruchini dal 2015, e negli anni è stato prestato a varie squadre, per poi tornare l’estate scorsa agli ordini di mister Di Francesco, prima, e Ranieri poi.
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Per quanto riguarda l’Inter invece, tra gli ex Sampdoria, ci sono due i portieri in rosa che possono vantare un passato a Genova: Berni e Padelli, terzo e secondo portiere della squadra di Conte. Il primo ha militato in blucerchiato nel 2012, dove resterà un solo anno, dopo una stagione, e tre presenze, alle spalle di Romero e Da Costa. Per quanto riguarda Padelli il discorso è diverso. Il giocatore non ha mai disputato una gara in prima squadra con la Sampdoria, dove è rimasto dal 2004 al 2011, facendo comunque la trafila dalla primavera alla prima squadra.
Milan Skriniar, invece, è il giocatore più in vista tra i due club. Il difensore, attualmente una delle colonne portanti dei nerazzurri, è anche uno dei giocatori più forti ad aver indossato la maglia blucerchiata, dal 2012 al 2017. Fino al suo passaggio all’Inter appunto. 38 presenze, senza segnare, ma da assoluto protagonista. Da Genova si trasferirà a Milano per 34 milioni di euro e il cartellino Caprari. Altro difensore che può vantare di giocato in entrambe le squadre è Andrea Ranocchia. Soltanto sei mesi al Ferraris, nel 2016, agli ordini di Montella, ma le aspettative vengono disattese: 14 partite disputate senza lasciare il segno. Tornerà all’Inter a fine stagione.