Fabio Quagliarella è pronto a riprendersi la Sampdoria: contro l’Empoli maglia da titolare per lui con l’obiettivo di interrompere un digiuno dal goal che dura oramai da troppo tempo, da 139 giorni
La sfida con l’Empoli segnerà il ritorno in campo dal primo minuto del capitano della Sampdoria, Fabio Quagliarella. Il tecnico, Marco Giampaolo, ancora costretto a fare i conti con l’emergenza in attacco, si affida al suo capitano in una sfida che potrebbe davvero dare una svolta ad una stagione difficile.
Lo dimostrano anche le ventuno presenze e un solo goal all’attivo del numero 27 in questa annata. Lui che aveva abituato i tifosi e non solo a score ben diversi. Ma c’è ancora tempo per aumentare questo – finora scarno – bottino. Al Ferraris però il bomber classe 1983 potrà contare anche sul supporto del proprio pubblico.
Fabio Quagliarella però è pronto a riprendersi la Sampdoria per trascinarla fuori dalle zone calde della classifica e vivere un finale di campionato più sereno possibile. L’attaccante ha poi voglia di festeggiare un altro traguardo, sempre a tinte blucerchiate, che è davvero vicino. È, infatti, a meno due goal dalla tripla cifra con la maglia del club genovese.
Sampdoria, Quagliarella a caccia del goal che manca da troppo tempo
Quagliarella si vuole riprendere la Sampdoria
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Per provare a scacciare i fantasmi di un campionato difficile a livello realizzativo non solo per Fabio Quagliarella ma anche, più in generale, per gli attaccanti blucerchiati Marco Giampaolo può provare a guardare le statistiche.
È sotto la sua prima gestione che il capitano della Sampdoria, ha vissuto una delle sue ultime stagioni più prolifiche. Nell’ultima stagione vissuta insieme, 2018-2019, 26 reti in 37 partite e titolo di capocannoniere della Serie A per il bomber di Castellammare di Stabia.
Il trienno della prima gestione targata Marco Giampaolo è stata un crescendo per Fabio Quagliarella. Ma l’allenatore si aspetta molto anche da un altro suo veterano, Albin Ekdal con lo svedese che riprenderà il suo posto a centrocampo.
