Il processo per l’accusa di abusi sessuali contro Gudmundsson vicino alla sentenza: il tribunale di Reykjavik si pronuncerà giovedì pomeriggio
La vicenda giudiziaria legata ad Albert Gudmundsson è vicina alla sentenza. L’ex calciatore del Genoa, ora alla Fiorentina, è sotto processo con l’accusa di abusi sessuali formulata da una ragazza per un presunto rapporto non consenziente avvenuto nell’estate 2023. Lo scorso 12 settembre il calciatore islandese era stato costretto a partire alla volta del suo paese per testimoniare e raccontare la sua versione dei fatti, dopo che in realtà il processo era stato aperto dopo l’archiviazione del caso.
La parola fine, al netto di eventuali ricorsi, arriverà a breve. Secondo quanto raccontato da La Nazione, la sentenza Gudmundsson sarà pronunciata dal Tribunale di Reykjavik giovedì 10 ottobre alle 14.45, ora italiana. Nel frattempo l’ex Genoa è rimasto a Firenze, non convocato dalla Nazionale per motivi precauzionali. Già in passato, all’emergere di questa denuncia a suo carico, il ct dell’Islanda Age Hareide non lo aveva più chiamato. Salvo poi convocarlo nell’intermezzo tra l’archiviazione e la riapertura del caso.
Processo Gudmundsson, sentenza giovedì: rischia il carcere
Processo Gudmundsson per abusi sessuali, fissata la sentenza. La data
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Si tratta di un passaggio dirimente nella vicenda Gudmundsson, che potrebbe anche incidere sulla formula con cui il Genoa lo ha ceduto alla Fiorentina. L’islandese, infatti, è arrivato ai viola con un prestito con obbligo di riscatto a 20 milioni, ma ci sarebbe una “clausola processo”. In caso di condanna, il club di Rocco Commisso non sarebbe obbligato a riscattarlo, ma potrebbe esercitare il diritto a sua discrezione.
Fiorentina, Genoa e soprattutto Gudmundsson restano col fiato sospeso fino a giovedì. Quando anche la carriera del calciatore potrebbe subire uno scossone. In Islanda il reato di cattiva condotta sessuale è punito con la reclusione, che può andare da uno a 16 anni.