Le indiscrezioni di mercato rivelano che Pradè avrebbe in mente, per la Fiorentina, diversi colpi dalla ‘sua’ Sampdoria…
Due sole stagione in blucerchiato, dal 2016 al 2018, ma due stagioni che sembrano essere restare ben in mente a Daniele Pradè. Il dirigente italiano oggi ricopre il ruolo di direttore sportivo della Fiorentina, ma nel suo passato c’è anche il blucerchiato.
Pradè nel 2016 era il direttore dell’area tecnica della Sampdoria e con lui al timone a Genova sono arrivati calciatori, del calibro di: Bartosz Bereszyński, Joachim Andersen, Gastón Ramírez e Duván Zapata. Senza dimenticare le importantissime plusvalenze di Schick e dello stesso Andersen.
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Proprio l’esperienza in blucerchiato sembra tornare i voga per il direttore sportivo, della società gigliata. Sì perché Pradè continua a guardare alla ‘sua’ Sampdoria, dopo le notizie legate ad Andersen in direzione di Firenze, arrivano anche indiscrezione sul futuro di Patrik Schick. Propio due delle grandi plusvalenze dell’era Ferrero potrebbero essere i prossimi rinforzi della Fiorentina.
Arrivare all’ex calciatore della Roma però non sarà semplice. Il Lipsia nonostante i numeri di questa stagione(26 partite tra Bundesliga, coppe europee e nazionali, 10 goal e 3 assist), ha deciso di non riscattarlo. A meno che i giallorossi decidessero di abbassare le loro richieste. Pista difficilmente praticabile.
Serviranno 30 milioni di euro per l’ex Sampdoria, Pradè per ora non sembra voler abbandonare di avere il Schick nella sua rosa. Magari accanto al gioiellino Vlahovic.
Attenzione anche alle situazione Linetty. Avevamo riportato di come la trattativa per il rinnovo tra il giocatore e Massimo Ferrero si sia arenata e proprio la Fiorentina potrebbe approfittarne, dato che è una delle squadre maggiormente interessate al centrocampista di Claudio Ranieri