skip to Main Content

Caso Portanova, il giocatore si difende. Le parole

di Mauro Bini
Portanova Difende

Caso Portanova, il padre del giocatore difende il figlio dopo le pesanti accuse e la condanna decisa dalla giustizia

Manolo Portanova ha detto la sua verità dopo un lungo periodo di silenzio. In mezzo una condanna e tante ipotesi. Il giocatore ha parlato in una conferenza stampa fiume insieme al padre ed al legale

Ringrazio le persone qui presenti perchè io, mio padre e il mio avvocato tenevamo a questa conferenza stampa penso che il nostro silenzio sia durato troppo.
A oggi posso dirvi che continuo a chiedermi il perchè stia succedendo questo, soffro per quello che sta accadendo, sto leggendo.
Fino a poche settimane fa il mio scopo era indossare la maglia più bella del mondo, sia per me che mio padre. Ora sto rinunciando a quello che è un sogno di un bambino.
Quello che ho ottenuto l’ho fatto da solo, senza l’aiuto di un papà che ha fatto il calciatore da anni. Questa vicenda non è solo giudiziaria ma anche mediatica.  Per questo ci sarà il mio avvocato

Caso Portanova, il padre difende il figlio…

Caso Portanova, il giocatore si difende. Le parole

LEGGI ANCHE Gerard Piquè, nozze in vista con Clara…

Sempre a Tuttomercatoweb ha parlato il padre del giocatore, ed a suo volta ex calciatore, Daniele, che ha spiegato in maniera più intima e dettagliata il momento del ragazzo.

Il nostro entourage non voleva una situazione del genere perchè i processi tecnicamente si devono fare nelle aule. A livello penale siamo stati sconfitti, fra virgolette, ma la Costituzione dice che ci sono due gradi di giudizio per dimostrare l’innocenza di Manolo e degli altri ragazzi.

Mentre che nel penale ci siano tre gradi di giudizio, a livello mediatico sembra che Manolo sia stato giudicato prima.

Noi dobbiamo dire la nostra verità basata su carta. Ora Gabriele spiegherà quantomeno la nostra difesa che non è stata presa in considerazione. Questa conferenza è solo perché mio figlio soffre di questa situazione non giocando. L’unica cosa che interessa a mio figlio è questa. Io voglio ringraziare il club, che vuole la Serie A e questa situazione mediatica può creare disturbo. Il club è vicino a Manolo, lo aspetta, lo ha sempre rispettato. Manolo si allena con la squadra.

Mi metto però nei panni del club, mediaticamente è successo il finimondo. Manolo a livello costituzionale è innocente fino al terzo grado. Deve lavorare fino al terzo grado di giudizio ma capisco anche alcune situazioni. Il Genoa ha un obiettivo e questa situazione può distruggere una situazione bella che il Genoa sta vivendo. Questa riunione però serve proprio per questo. Mediaticamente Manolo viene accusato di essere uno stupratore.

La ragazza ha scritto ‘l’unica cosa che mi dispiace è di non aver detto di no’. Se io ci metto la faccia, so che mio figlio non è uno stupratore.

Se mio figlio avesse fatto una cosa del genere, non avevo bisogno della giustizia, me la sarei fatta da solo. Un ragazzo di 22 anni che ha un sogno non può essere condannato prima che la gente sappia come stanno le cose. Tutti difendono la ragazza, ma il nostro silenzio l’ha difesa. Io non ho parlato per rispetto alla ragazza



Resta aggiornato! Ogni settimana gli articoli e le notizie più importanti relative al mondo blucerchiato.


© Riproduzione riservata

Le foto pubblicate su www.clubdoria46.it sono state reperite sul web e giudicate di pubblico dominio. Chiunque vanti diritti su di esse può contattarci per chiederne la rimozione.

Questo articolo ha 0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Back To Top



Resta aggiornato! Ogni settimana gli articoli e le notizie più importanti relative al mondo blucerchiato.

iscriviti per ricevere il 10% di sconto sul sito di amaladoria.it

error: Content is protected !!