Playout di Serie Bkt ancora nel limbo dell’incertezza, programmazione difficile per Sampdoria e Salernitana, che concedono giorni di stop alle squadre
Il caos che ha sconvolto la Serie Bkt pochi giorni dopo la fine del campionato regolare ha fatto pochi passi in avanti verso la sua risoluzione. Dopo il terremoto dovuto alle irregolarità del Brescia, si è arrivati alla sentenza di primo grado del Tribunale Federale Nazionale che ha condannato a 4 punti di penalizzazione le Rondinelle in questa stagione e altrettanti da scontare nella prossima. E, per il momento, ci si rifà alle parole di Gabriele Gravina, presidente della Figc, che ha annunciato che i playout si giocheranno il 15 e il 20 giugno.
Date però non ancora ufficializzate dalla Lega Serie Bkt, con anche il rischio che slittino. Perché molto dipenderà dal giorno di deposito del ricorso del Brescia e, quindi, dalle conseguenti tempistiche della Corte d’Appello Federale, che già tenterà di metterci il meno possibile a pronunciare la sentenza. Insomma, una certezza, a dodici giorni dalla data in cui si doveva giocare lo spareggio salvezza d’andata, ancora non c’è.
Ad ora, dopo la penalizzazione del Brescia, sono Sampdoria e Salernitana le squadre che dovrebbero disputare il playout, ma la programmazione è complicata. Da due settimane circa (un paio di giorni in più per i campani) le squadre si stanno allenando senza sapere se, ma soprattutto quando, dovranno scendere in campo. Ed è per questo che si naviga a vista nei due centri sportivi, tra allenamenti senza carichi eccessivi e giorni di riposo.
Sampdoria, tre giorni di riposo alla squadra, due e mezzo per la Salernitana: così si procede nell’incertezza verso i possibili playout
Playout Serie Bkt, attesa infinita: dopo la Sampdoria anche la Salernitana concede una pausa alla squadra
LEGGI ANCHE Ex Sampdoria, Nicolò Schira, Allegri lo vuole: Tare prova l’affondo per Giovanni Leoni. La situazione
La Sampdoria, per esempio, ha smesso di allenarsi giovedì 29 maggio, proprio il giorno in cui il Brescia ha ricevuto la condanna in primo grado. Lo staff tecnico ha concesso tre giorni di stop ai calciatori blucerchiati, che si rivedranno al “Gloriano Mugnaini” lunedì 2 giugno per riprendere a lavorare, forse premendo di più sull’acceleratore, anche se ancora non dovrebbero esserci particolari novità riguardo i playout.
Strategia simile da parte della Salernitana, che si è allenata nella mattinata di sabato 31 maggio con lavori tecnici e una partitella, per poi darsi appuntamento direttamente al pomeriggio di martedì 3 giugno. Due giorni e mezzo liberi, dunque per i campani. Una modalità simile era stata adottata dai due club anche nello scorso fine settimana. Dopo il quale alcune cose in più si sanno, ma non ancora definitive. E allora non ha senso premere sull’acceleratore e preparare una partita che non si sa nemmeno se si giocherà.
Già da cinque giorni, se tutto fosse andato regolarmente, si sarebbe disputato il playout di ritorno. Prima che il caso Brescia sconvolgesse ogni programmazione. Anche quella dei calciatori e degli allenamenti di Sampdoria e Salernitana.