Playout, Preziosi teme la retrocessione: pronta la battaglia legale
Il presidente del Genoa si oppone fortemente all’ipotesi dei playout: Preziosi teme la retrocessione ed è pronto a scendere in campo con gli avvocati
Tra i più grandi oppositori della retrocessione con i playout c’è il presidente del Genoa Enrico Preziosi. I rossoblù, infatti, resterebbero invischiati nelle final four che stabilirebbero le retrocesse in Serie B. Al momento le quattro squadre sarebbero Spal, Brescia, Lecce e Genoa, con le ultime due appaiate in classifica a 25 punti. Non è escluso, però, un coinvolgimento della Sampdoria, a 26 punti, e di Torino, Udinese e Fiorentina
Il Joker sarebbe pronto a scendere in campo con gli avvocati nel caso in cui la Lega dovesse procedere con questa soluzione: “La volontà di tutti è quella di terminare il campionato. Non si possono imporre oggi regole nuove, mai utilizzate, diverse da quelle che conoscevamo in partenza. Chi come noi ha investito molto a gennaio vuol vedere riconosciuti i proprio sforzi sul campo secondo le regole note a tutti”.
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Dal Pino vuole evitare di coinvolgere gli avvocati e ha voluto confortare i club interessati, tra cui Benevento e Monza, che, senza l’interruzione, sarebbero volati a gonfie vele verso la promozione. Intanto Cellino, presidente del Brescia, è il più assente. La sua assenza pare essere una strategia: il Brescia, infatti, con il congelamento della classifica sarebbe salvo, con i playout avrebbe comunque chance di salvarsi.
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