Adesso che a Cagliari si è sbloccato Fabio Quagliarella non si deve più fermare…
La crisi sembra finita. Fabio Quagliarella è tornato anche se per alcuni non se ne era mai andato. Punti di vista. Certamente a Cagliari il Capitano ha messo tutti d’accordo. A Cagliari ha segnato due reti, ha confezionato un assist, ha cercato una magia su rovesciata. Un altro gol da copertina. Ha fatto tanto forse anche troppo. Tutto concrentrato in una partita, solo nella quattordicesima di campionato, la sua dodicesima. Peccato. Perchè senza di lui la Sampdoria ha sofferto, ha perso tanto, oggi lotta per la salvezza.
Tre goal, uno inutile a Sassuolo, gli altri pure, ma non per colpa sua. Ora però bisogna farne altri. Arriva il Parma, si gioca in casa, davanti al suo pubblico a chi non lo ha mai abbandonato. A Cagliari ha fatto una corsa matta dai suoi tifosi, non poteva farne a meno. Se lo meritvano per il viaggio, per il loro amore. Ma quello che conta ora è non fermarsi, continuare a segnare a raffica, trascinare la Sampdoria in un altro porto, più sicuro.
Siamo aggrappati a lui c’è poco fa re. A Fabio come a Manolo ma anche alla maglietta di Ramirez. Tre attaccanti, tra goal a testa per un tridente che Claudio Ranieri schiererà ancora una volta contro un Parma da battere. Non c’è altro risultato. Servono punti, serve rivedere la migliore Sampdoria. Serve il vero Capitano, l’uomo con i muscoli, quello con la testa dura che vuole sempre giocare anche quando non è al meglio, anche quando la gente intorno a lui mugugna. Fabio tocca ancora a te fare la differenza…