Sampdoria, prima retrocessione in C con il secondo monte ingaggi della Serie B, tra allenatori e giocatori supera i 25 milioni
La Sampdoria è retrocessa per la prima volta nella sua storia in Serie C. Un dramma sportivo che si è consumato giornata dopo giornata, in una stagione davvero complicata che si è conclusa nel peggiore dei modi. Ma che era partita con premesse totalmente diverse. Con un progetto che doveva essere ambizioso, pronto a migliorare quanto fatto nel campionato precedente, concluso col settimo posto al preliminare dei playoff.
In estate si pensava di poter andare in Serie A e, per questo, la squadra è stata costruita con investimenti nel parco calciatori sulla carta adeguati. Nella pratica fallimentari. Perché la Sampdoria è retrocessa in Serie C da terzultima in B, ma con il secondo monte ingaggi del campionato, dietro solo al Sassuolo, che infatti ha stravinto. Mentre i blucerchiati non hanno rispettato minimamente le attese.
Sampdoria, 25 milioni di euro lordi di ingaggi, di più solo il Sassuolo, ma è arrivata la retrocessione in Serie C
Paradosso Sampdoria, retrocessione con il secondo monte ingaggi della Serie B. Le cifre
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In totale la Sampdoria ha sul groppone 25.440.937 milioni di euro lordi di stipendi dei suoi tesserati, secondo dati ufficiali diffusi dalla Lega Serie B a marzo 2025, dopo il calciomercato invernale. Quattro milioni in meno circa del Sassuolo e più di tutte le altre (la terza è il Palermo con un milione in meno ed è ai playoff). Pesano chiaramente gli ingaggi dei calciatori, che percepiscono circa 19 milioni di euro totali. Per i soli giocatori, i blucerchiati sono terzi per il monte stipendi, dietro a Sassuolo e Palermo.
Perché nel conteggio della Sampdoria pesano molto anche gli allenatori. Sono stati ben 4 i tecnici ad avvicendarsi sulla panchina blucerchiata, Andrea Pirlo, Andrea Sottil, Leonardo Semplici e Alberico Evani. Con quest’ultimo che, insieme ad Attilio Lombardo, hanno percepito un ingaggio simbolico, al minimo sindacale e per soli due mesi, quindi possono praticamente essere esclusi dal conteggio. Nonostante ciò, sono 4.955.061 i milioni lordi che il club ha dovuto e deve versare a chi si è seduto in panchina.
Cifre da capogiro per la Serie B. Cifre da promozione in Serie A. Ma la realtà, purtroppo, è un’altra.