Doppia rivoluzione in casa Sampdoria: in campo e in panchina, dove sono in tre a contendersi il posto di Alberico Evani
Rivoluzione nel parco giocatori, ma anche rivoluzione in panchina. La Sampdoria deve scegliere l’allenatore per la prossima stagione, dopo averne cambiati ben 4 in quella passata. Prima Andrea Pirlo, poi Andrea Sottil, a seguire Leonardo Semplici, prima della coppia Alberico Evani-Attilio Lombardo. Tanti, troppi cambi in un solo anno.
Evani ha fatto bene in fin dei conti. La Sampdoria, pur passando per un playout rocambolesco, si è salvata. Ha creato, grazie al lavoro di Lombardo e di Invernizzi e Andrea Mancini in dirigenza, un ottimo gruppo, ma, come riporta l’edizione genovese de La Repubblica, sembra vicino all’addio.
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La Sampdoria potrebbe puntare su un altro tecnico. Uno con cui costruire un ciclo. Il primo nome è sempre quello di Daniele De Rossi, che ha lavorato nello staff di Roberto Mancini in Nazionale, all’Europeo del 2021: un elemento tutt’altro che da sottovalutare.
A seguire ci sarebbero Paolo Vanoli e Fabio Pecchia. Vanoli ha già raggiunto una promozione con il Venezia, nel 2024, prima di arrivare al Torino e di essere, però, esonerato a fine stagione. Pecchia, invece, che con la Sampdoria è retrocesso in Serie B da calciatore nel 1999, ha fatto bene a Parma in B. Quest’anno ha sofferto ed è stato esonerato, ma sa lavorare bene, soprattutto con i giovani.
