Palermo-Sampdoria è una sfida che sa di Serie A anche per il monte-ingaggi: il totale tra le due società fa 44 milioni lordi di stipendi
Quattordici anni fa Palermo-Sampdoria decideva chi andava ai preliminari di Champions League. Quel duello, con la sifda decisiva finita in pareggio l’8 maggio, fu vinto dai blucerchiati, che dovranno replicarsi nella partita del 17 maggio al Renzo Barbera, cercando, peò di vincere. Altrimenti ad andare avanti sarà la squadra di Michele Mignani.
Sarà una partita da Serie A non solo per la posta in palio e per il blasone delle due squadre, ma anche per il confronto sul monte-ingaggi. Entrambe hanno squadre che, sulla carta, sono attrezzate per salire di categoria e gli stipendi, che per i blucerchiati risentono anche della retrocessione, sono importanti.
Palermo-Sampdoria, sfida di ingaggi: blucerchiati al comando in Serie B
Palermo-Sampdoria, 44 milioni di monte ingaggi: numeri da Serie A…
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La squadra di Andrea Pirlo è in cima alla classifica degli stipendi, con 25 milioni lordi di ingaggi. La rosa della Sampdoria è la più costosa della Serie B e costa anche più di alune squadre di Serie A, come Frosinone (20,95), Verona (20,95) e Lecce (15,29). Il Palermo, invece, ha un monte ingaggi da 19 milioni lordi, più alto di quello dei salentini e al settimo posto in Serie B dietro Como, Parma, Cremonese, Venezia e Spezia.
Sarà, dunque, una sfida da 44 milioni di ingaggi. Con la speranza che, alla fine, finisca come nel 2010: con la Sampdoria a festeggiare, in attesa della semifinale con il Venezia.