Il gioiellino cresciuto del Boca Juniors è pronto a tornare nuovamente in campo dopo aver passato mesi in infermeria per una grave distorsione alla caviglia.
Da Crotone a Cagliari, sempre e solo in Coppa Italia. Gonzalo Maroni può tornare, può finalmente giocare. Fin qui ha fatto poco, appena 31’ e un goal, niente di più. Colpa di un problema alla caviglia, grave che gli ha impedito di lavorare cn i suoi compagni a lungo ed essere utile alla causa blucerchiata. Tante assenze fino a Verona (l’ultima di Difra) poi il ritorno in panchina con la Roma, la prima di Ranieri. Ma Sir Claudio poi ha preferito lasciarlo sempre a Bogliasco a lavorare, a recuperare la miglior condizione. E così tante non convocazioni fino a Udinese e Cagliari nuovamente seduto a guardare gli altri giocare, vincere e clamorosamente perdere.
Adesso torna la Coppa Italia, una partita che Ranieri in altre condizioni forse, probabilmente avrebbe giocato con la migliore formazione, per passare il turno, affrontare una grande, un’altra gara da dentro e fuori. Ma ora non può farlo, deve pensare al Parma, risparmiare qualche titolarissimo se possibile e dar spazio a chi ha giocato di meno. Un classico. Ma oggi per Gonzalo è diverso. Lui è un titolare, dovrebbe esserlo. Ha le qualità per farlo, deve avere solo il tempo e la fortuna di dimostrarlo a tutti. Maroni c’è, Maroni dovrebbe essere uno dei titolari alla Sardegna Arena in un finto tridente con Caprari e magari ancora Gabbiadini. Chissà… Le scelte sono di Sir Claudio che sa di avere a disposizione un talento grezzo, uno di quelli che fanno raffinati e poi lanciati in campo…
Vai Gonzalo, ora tocca a te…