Arrivano nuovo aggiornamenti in merito al Luigi Ferraris, ricostruzione con i fondi del Credito Sportivo e il progetto Hembert Penaranda
Il Comune di Genova insieme ai due club Sampdoria e appunto Genoa sono pronti a stringersi con l’obiettivo di portare il grande calcio europeo al Luigi Ferraris. I blucerchiati e i rossoblù, insieme alle istituzioni, intendono proseguire l’inter di candidatura dello stadio casalingo per ospitare alcune gare di Euro 2032, vetrina importantissima per cui l’Italia può indicare alla Uefa 5 impianti sportivi.
Come riferisce l’edizione odierna de La Repubblica, necessità che il Ferraris debba rimanere di proprietà del Comune, come promesso e annunciato in campagna elettorale dalla sindaca Salis, il Comune ha condiviso con i due club il progetto di ristrutturazione ideato per lo stadio con l’obiettivo primario di dare alla città un impianto più moderno possibile e che rispetti i criteri UEFA per poter essere eleggibile a una delle cinque sedi italiane per EURO 2032.
Nuovo Luigi Ferraris, si lavora per Euro 2032
Nuovo Luigi Ferraris, ristrutturazione con i fondi del Credito Sportivo: torna in auge il progetto Penaranda. I dettagli
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Urgono finanziamenti per completare il restyling del Luigi Ferraris. Proprio in questo ecco la proposta di utilizzare le risorse economiche messe a disposizione del Credito Sportivo. Una pista che negli anni scorsi era stata scartata visto che la precedente amministrazione valutava la vendita dell’impianto ai privati. Anche sul fronte progettuale si torna a un’idea già nota, messa da parte quella Studio Boeri, promossa da Cds Holding, riprende quota il concept dell’architetto colombiano Hembert Penaranda. Ci vogliono circa 150 milioni di euro per ristrutturare il Ferraris e candidarlo tra gli impianti destinati a ospitare alcune partite degli Europei del 2032.